logo AnimeClick.it

-

Ho comprato tutti i DVD in offerta e devo dire che ho faticato moltissimo a guardarlo fino in fondo. Lo studio Gonzo pecca anche questa volta dimostrando sempre più di non avere molte idee, probabilmente i creatori hanno portato un po' di personaggi rubacchiati qua e là da altri anime come Evangelion e un po' Cowboy Bebop.
Burst Angel è un anime dove i classici stereotipi giapponesi ci sguazzano dentro alla grande, bambine tredicenni scosciate che strizzano l'occhio ai peggiori pedofili, donne ingenue fino all'inverosimile come la protagonista Meg, che fa di tutto ogni volta per farsi catturare e legare dai soliti cattivoni anche un po' pervertiti - spesso ho pensato che gli piacesse davvero farsi legare.

La storia probabilmente si rivela interessante all'inizio, dopodiché si perde nei meandri del culto hentai e dei rapimenti semi-inutili. La fine è senza un senso logico e ti lascia con l'idea di avere buttato via solo il tuo tempo.
Nota positiva: la presenza di ottimi mecha digitalizzati egregiamente e sopratutto il livello tecnico dei disegni risulta piuttosto pulito e curato, per il resto è tutto molto discreto, nulla più.
L'omaggio ai grandi registi italiani è fortissimo come nel caso di Castellari e del nome del mecha Jango che utilizza stili di combattimento "vecchio Western". In conclusione guardatelo solo se rimarrete consapevoli di non stare a guardare un capolavoro, allora sì, potrete apprezzarlo un po' di più.
Io sono rimasto deluso perché dallo studio Gonzo mi aspetto sempre tanto, ancora non so perché obiettivamente, ma mi aspetto molto... bha.