Recensione
Midori no Hibi
8.0/10
Se si stanno cercando zuffe tra teppisti, momenti dolci e romantici con scene demenziali si sta cercando Midori no Hibi. Midori no Hibi è uno shounen che non è shounen, dato che potrebbe anche essere un perfetto shoujo che non cade nelle solite cose viste e riviste, ma può anche considerarsi un anime un po' più maturo dato alcuni aspetti che caratterizzano i personaggi, arricchito anche con un pizzico di ecchi e di risate. Insomma, è un anime completo.
Passiamo a descrivere un attimo questa “mini serie” di 13 episodi, che racconta di come Sawamura Seiji, ragazzo di 17 anni campione nei combattimenti e nel collezionare due di picche, desideri così tanto una ragazza da ritrovarsene una sulla sua mano destra. Quindi il nostro protagonista cerca di capire cosa sia successo e scopre che la ragazza apparsa al posto della sua mano è Midori, una ricca liceale che è sempre stata innamorata da lui e che, per via della sua timidezza, non è mai riuscita a dichiarargli i suoi sentimenti. Chiarita la situazione i due cercheranno di far tornare lo spirito di Midori nel suo corpo, che sembra essere caduto in un sonno profondo e con lo scorrere dei giorni entrambi si aiuteranno e sosterranno, vivendo momenti davvero piacevoli che li avvicineranno molto.
Riassumendo il tutto, Midori no Hibi è un anime breve che, anche se ha una storia assurda, a parer mio non è né banale né scontato, anzi lo trovo decisamente originale e fuori dagli schemi per i motivi che ho già detto in partenza. Mi sono divertita moltissimo ed emozionata allo stesso tempo, quindi lo promuovo e lo consiglio a tutti dato che è un anime adatto a ogni tipo di pubblico.
Passiamo a descrivere un attimo questa “mini serie” di 13 episodi, che racconta di come Sawamura Seiji, ragazzo di 17 anni campione nei combattimenti e nel collezionare due di picche, desideri così tanto una ragazza da ritrovarsene una sulla sua mano destra. Quindi il nostro protagonista cerca di capire cosa sia successo e scopre che la ragazza apparsa al posto della sua mano è Midori, una ricca liceale che è sempre stata innamorata da lui e che, per via della sua timidezza, non è mai riuscita a dichiarargli i suoi sentimenti. Chiarita la situazione i due cercheranno di far tornare lo spirito di Midori nel suo corpo, che sembra essere caduto in un sonno profondo e con lo scorrere dei giorni entrambi si aiuteranno e sosterranno, vivendo momenti davvero piacevoli che li avvicineranno molto.
Riassumendo il tutto, Midori no Hibi è un anime breve che, anche se ha una storia assurda, a parer mio non è né banale né scontato, anzi lo trovo decisamente originale e fuori dagli schemi per i motivi che ho già detto in partenza. Mi sono divertita moltissimo ed emozionata allo stesso tempo, quindi lo promuovo e lo consiglio a tutti dato che è un anime adatto a ogni tipo di pubblico.