Recensione
Wait for Me
6.0/10
Un breve episodio che parla di Takai Yutaka, un quindicenne genio, e della sua ragazza Mamiko Abe, più grande di lui di due anni.
Un giorno il piccolo genio collauda davanti a tutti, compagni di scuola, professori e televisione, la sua ultima invenzione: una macchina che lo fa "levitare". Ma successivamente Yutaka rivela a Mamiko che la sua invenzione in realtà è una macchina del tempo creata da lui per viaggiare di due anni nel passato cosi da non essere più considerato un ragazzino che esce con una ragazza più grande di due anni. Prima di attivare la macchina però, Mamiko, vedendo distratto Yutaka prende la macchina e viaggia nel futuro.
Questa è la trama della prima delle sette storie realizzate dallo stesso creatore di Detective Conan, come si capirà subito dati gli inconfondibili disegni. Ho trovato questo episodio molto divertente e dolce. A parer mio la storia è molto bella e anche interessante, ma dato che è stata "raccontata" in poco più di 20 minuti alcune cose risultano troppo veloci e un po' confuse. Nonostante questo però sento di consigliarne la visione e do un 6 pieno.
Un giorno il piccolo genio collauda davanti a tutti, compagni di scuola, professori e televisione, la sua ultima invenzione: una macchina che lo fa "levitare". Ma successivamente Yutaka rivela a Mamiko che la sua invenzione in realtà è una macchina del tempo creata da lui per viaggiare di due anni nel passato cosi da non essere più considerato un ragazzino che esce con una ragazza più grande di due anni. Prima di attivare la macchina però, Mamiko, vedendo distratto Yutaka prende la macchina e viaggia nel futuro.
Questa è la trama della prima delle sette storie realizzate dallo stesso creatore di Detective Conan, come si capirà subito dati gli inconfondibili disegni. Ho trovato questo episodio molto divertente e dolce. A parer mio la storia è molto bella e anche interessante, ma dato che è stata "raccontata" in poco più di 20 minuti alcune cose risultano troppo veloci e un po' confuse. Nonostante questo però sento di consigliarne la visione e do un 6 pieno.