Recensione
Soul Eater
10.0/10
Il voto medio attribuito a questo anime non è affatto basso, ma credo che meriterebbe molto di più. Soul Eater, un nome molto noto negli ultimi tempi grazie anche alla sua trasmissione in TV, è divertente, appassionante, emozionante. Potrei attribuirgli mille aggettivi positivi. Lo stile e la qualità del disegno sono a mio parere magnifici, tanto da far sfigurare il povero manga che secondo me non sarebbe poi così male. La storia la conoscerete più o meno tutti ma se siete qui forse non è così scontato: i personaggi principali sono Soul Eater Evans, l'arma di Maka, Tsubaki, l'arma di Black Star e Liz e Patty le due armi di Death The Kid. Per diventare falce della morte Soul deve "mangiare" 99 anime più quella di una strega. La storia inizia proprio qui: Soul ha preso l'ultima anima ma poi si ciba di quella di una gatta, Blair, prendendola per una strega. La loro quota di anime prese si azzera e devono ricominciare daccapo. I primi tre episodi sono solo presentazioni a mio parere molto divertenti dei protagonisti. La storia in seguito si sviluppa in un modo sempre più avvincente, ma senza annoiare e senza dimenticare di aggiungere dell'umorismo in ogni episodio. Un po' in sospeso è lasciato invece il finale, che lascia il sospetto che ci sarà una continuazione (e, personalmente. lo spero tanto). Ci sono poi altri personaggi, tutti caratterizzati in modo stupendo e originale, con aspetti fisici e caratteriali ben delineati, ma che dovrete scoprire all'interno della vicenda. Non posso fare altro che dare 10 in onore di questa magnifica storia.