logo AnimeClick.it

6.0/10
-

<b>ATTENZIONE, QUESTA RECENSIONE CONTIENE SPOILER.</b>

Ieri sera ho concluso "Guilty Crown" e sinceramente non capisco tutto l'entusiasmo con cui viene descritta questa serie, tutti la elogiano ma io non l'ho trovata un granché.
Sin dal primo episodio si capisce che la storia attinge molti elementi da "Code Geass", stessa cosa per i personaggi, i quali risentono dell'influenza dei protagonisti di "Evangelion". Visto il primo episodio infatti ho pensato potesse essere un fantastico anime, le idee erano giuste, ottime, ma gli sviluppi hanno tradito totalmente le mie aspettative.

I personaggi sono piatti, totalmente piatti (sopratutto i secondari), e stereotipati. Il protagonista è il tipico mollaccione, facilmente influenzabile, insicuro di sP, quasi a ricordare un po' Shinji Hikari, ma senza nemmeno 1/10 del suo spessore psicologico; Inori è un miscuglio tra Rei Ayanami ed Eureka, ma anche lei una versione decisamente superficiale. Poi c'è il belloccio della situazione, Gai, e tanti altri personaggi secondari senza carattere e spessore, quasi delle apparizioni.
Per quanto riguarda la trama ha alti e bassi, e sviluppi banali e già visti (Shu dittatore spregevole dopo la morte di Hare, come Lelouch dopo la morte di Shirley), sopratutto nella seconda parte dell'anime, e frettolosi e poco chiari quando ci sono da spiegare i retroscena, in primis la funzione del Lost Chrismas. A dare la mazzata finale a quest'opera è proprio il finale: un antagonista riciclato e con ancora meno spessore di prima, unito a un mediocre happy ending.

Insomma, c'è qualcosa di buono in questa serie? Si, le spettacolari animazioni e il buon characters design.
In definitiva, non reputo quest'anime da insufficienza grave, ma nemmeno tutto questo capolavoro che tutti proclamano. E' semplicemente un'emulazione di "Code Geass" poco riuscita e troppo superficiale, ed è un peccato, perché le idee iniziali erano ottime, ma i creatori non hanno saputo decisamente svilupparle.
Voto complessivo: 6.