Recensione
Chaos;Head
6.0/10
Recensione di okaberintarou
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Dopo avere visto "Steins;gate" e averlo pienamente apprezzato, mi sono buttato su "Chaos;head" della stessa casa di produzione, anche questo tratto da una visual novel e nel quale troviamo diverse situazioni abbastanza simili o che riportano alla mente la successiva opera - non mi metto a elencarle per non fare spoiler, ma sono facilissime da scoprire.
Partiamo dai lati positivi: la storia è interessante, tratta argomenti particolari e ha un discreto sviluppo, anche se, riprendendo il titolo della serie, il tutto è un po' troppo caotico, spiegato in maniera un po' superficiale e con qualche buco. Il protagonista, la sua "nascita" e la sua evoluzione da otaku/ikkikomori a quasi eroe, non sarà il massimo dell'origilità, ma il percorso che fa, le situazioni che deve superare e che lo portano ad accettare la sua "strana realtà" e a diventare quello che è lo rendono comunque molto particolare.
Purtroppo però i pregi si fermano qui. Ok, storia e protagonista sono importanti, ma non bastano a rendere una serie buona, i disegni e le animazioni per un'anime di 13 episodi considerando anche l'anno di uscita sono fatti male e soprattutto le caratterizzazioni delle ragazze che girano intorno al protagonista, così come quella del cattivo di turno, sono piatte e poco sviluppate e rendono il coinvolgimento nella storia blando, anche le musiche non spiccano, comprese ending e opening (e anche questo non aiuta).
In definitiva "Chaos;head" lascia un po' di amaro in bocca per quello che non è riuscito a essere, ha una bella idea di base che viene sviluppata abbastanza bene, ma la piattezza dei comprimari, la scarsa cura del lato tecnico e il poco o niente che ti lascia la visione una volta ultimata lo rendono per me un anime da non più di un 6,5.
Partiamo dai lati positivi: la storia è interessante, tratta argomenti particolari e ha un discreto sviluppo, anche se, riprendendo il titolo della serie, il tutto è un po' troppo caotico, spiegato in maniera un po' superficiale e con qualche buco. Il protagonista, la sua "nascita" e la sua evoluzione da otaku/ikkikomori a quasi eroe, non sarà il massimo dell'origilità, ma il percorso che fa, le situazioni che deve superare e che lo portano ad accettare la sua "strana realtà" e a diventare quello che è lo rendono comunque molto particolare.
Purtroppo però i pregi si fermano qui. Ok, storia e protagonista sono importanti, ma non bastano a rendere una serie buona, i disegni e le animazioni per un'anime di 13 episodi considerando anche l'anno di uscita sono fatti male e soprattutto le caratterizzazioni delle ragazze che girano intorno al protagonista, così come quella del cattivo di turno, sono piatte e poco sviluppate e rendono il coinvolgimento nella storia blando, anche le musiche non spiccano, comprese ending e opening (e anche questo non aiuta).
In definitiva "Chaos;head" lascia un po' di amaro in bocca per quello che non è riuscito a essere, ha una bella idea di base che viene sviluppata abbastanza bene, ma la piattezza dei comprimari, la scarsa cura del lato tecnico e il poco o niente che ti lascia la visione una volta ultimata lo rendono per me un anime da non più di un 6,5.