Recensione
D.Gray-man
9.0/10
D.Gray-Man è un tipico shounen, caratterizzato dall'ambientazione gotica e dall'incredibile carisma dei nemici, i Noah. La trama narra di Allen Walker, un esorcista maledetto, capace di poter vedere gli Akuma, i demoni costruiti dal Conte del millennio per abbattere il genere umano. Allen decide, sul consiglio del suo maestro, anch'esso esorcista, di andare alla base segreta degli esorcisti, l'Home. Lì, trova molti altri esorcisti tra cui Kanda, uno spadaccino dall'umore costantemente nero, Linalee, una ragazza cinese, costretta a combattere per l'Ordine Oscuro, e Lavi, il futuro Bookman. Assieme ad essi, si ritrova all'inizio a svolgere delle missioni per trovare l'innocence, l'elemento che permette ad una persona di diventare esorcista. Durante una di esse conosce anche Miranda Lotto, un'esorcista capace di controllare il tempo e Road Kamelot, una Noah. Dopo questa missione, i compiti degli esorcisti cambiano: adesso dovranno trovare i Generali esorcisti, sparsi per tutto il mondo alla ricerca di compatibili con l'innocence, e di proteggerli dalla minaccia degli Akuma e dei Noah. Essi infatti vogliono distruggere il cuore dell'innocence, ovvero quella parte di innocence che, se distrutta, provocherebbe a seguito la distruzione di tutti i 109 pezzi dell'innocence. Ad Allen Walker, Linalee Lee Lavi, Bookman, Aleister Crowly e a Miranda Lotto viene incaricato di proteggere il vecchio maestro di Allen, Marian Cross. Da questo punto in poi la storia subisce un grande cambiamento e si susseguono decine e decine di colpi di scena e combattimenti, anche se un po' confusi, memorabili. Vi consiglio vivamente di non farvi sfuggire un manga speciale come questo, non ve ne pentirete affatto!