Recensione
Zooqquadrion
10.0/10
Zooqquadrion è, senza ombra di dubbio, un manga davvero particolare. Sicuramente potrebbe non piacere a molte gente che non ha troppa voglia di impegnarsi in letture complesse, ma con il passare dei capitoli, l'autore spiega molte informazioni che aiutano a comprendere meglio questa difficile storia. Questa storia si svolge molto, ma molto lentamente e queste informazioni vengono svelate a poco a poco, ma non spiegano mai completamente il vero senso della storia, che sarà probabilmente svelato nell'ultimo capitolo (anzi, sicuramente). I personaggi lasciano abbastanza a desiderare. Alcuni di essi sono molto ben caratterizzati, come ad esempio Nero, il cane protagonista, Usami, una coniglietta molto particolare, e Igor, un'aquila in apparenza dura, ma molto calorosa. Il problema è che molti personaggi sono appena accennati, come Ham, il maiale, e Vibrissa, una gatta con una storia tragica che avrebbe potuto essere approfondita con dei bei risultati, ma rimane un personaggio di comparsa. Il disegno è buono, non eccezionale, ma decente. A tratti è un po' confusionale, e ricorda molto alcuni fumetti robotici anni '80. L'insieme è molto buono e travolgente. Lo consiglio di leggere su Internet, come ho fatto io, dato che l'edizione cartacea è molto costosa (9,50!).