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Sull’onda dell’entusiasmo, trasportato dalla piacevole visione di Tokyo Magnitude 8.0 ho deciso di provare questa breve serie di soli due volumi intitolata "Tokyo, la terra trema!". Il tema trattato è facilmente intuibile dai due titoli, per giunta è un tema anche molto recente visti gli episodi dell’ultimo anno e mezzo che hanno coinvolti svariati luoghi del nostro pianeta, i terremoti.
Questo fenomeno naturale è indubbiamente uno dei più imprevedibili e suggestivi che attanagliano le paure dell’umanità, giustamente dal mio punto di vista. E Tokyo, scenario della vicenda, è situata in una zona ad alto rischio per questi fenomeni. Ma veniamo all’opera in sé.

L’inizio della vicenda è decisamente molto particolare, assistiamo subito all’evento che, dal titolo, dovrebbe essere il fulcro della storia, un terremoto che distruggerà Tokyo trasformandola in un luogo di paura e morte come le migliori scene hollywoodiane insegnano, sembrerebbe che il “bello” della storia sia già stato raccontato, invece è qui che fa la comparsa il protagonista Akito. Akito è un ragazzo che ha dei problemi interiori, i quali verranno affrontati e superati, affrontando e superando le difficoltà che incontrerà per salvare se stesso non solo dalla catastrofe che ha colpito la metropoli. Compagna particolare e di fondamentale importanza per la maturazione di Akito è la giovane e seducente Miyu Sakai, la quale con un metodo tutto suo “aiuterà”, pur mettendo il nostro protagonista di fronte a scelte difficili, il giovane Akito nel suo percorso di maturazione.
Nel proseguire della storia incontreremo altri personaggi marginali, i quali a loro modo aiuteranno i due protagonisti a uscire incolumi dalla città disastrata, risollevando leggermente la vicenda che è partita in modo un po’ piatto.

Il disegno è abbastanza coinvolgente e accattivante, i lineamenti dei visi sono molto espressivi, soprattutto nel mostrare le emozioni dei protagonisti, in particolar modo quelli di Miyu; i fondali non sono molto curati, ma il manga non ne risente più di tanto viste le molte inquadrature che ritraggono i primi piani e/o la figura intera dei protagonisti, lasciando poco spazio a ciò che li circonda.

L’edizione è buona, nel classico stile J-Pop. Sono presenti alcune tavole a colori e una sovra copertina; le pagine sono bianche e rendono molto buono l’uso del nero nelle tavole. Il prezzo è di 5,90 a volume, il che essendo due numeri in totale non è un costo eccessivo per un'opera, anche se, vista la storia un po’ troppo velocizzata, avrei gradito uno o due volumi in più, sarebbe stato preferibile spendere un po’ meno. Tutto sommato però il rapporto qualità prezzo è buono, nel classico stile della casa editrice.

In conclusione è stata una lettura piacevole, non esaltante ma neanche odiosa, per quello che era il potenziale e per quella che è stata la realizzazione l’opera raggiunge la sufficienza, quindi voto 6.