Recensione
Card Captor Sakura
10.0/10
Sakura Kinomoto è probabilmente la più celebre eroina della scuderia Clamp, e il suo successo ha condotto anni e anni dopo le Clamp sulla via del cross-over con Tsubasa, shonen dai toni fantasy e la trama molto complessa.
Card Captor Sakura racconta le avventure di una maghetta, del tutto originale; come da titolo Sakura dovrà raccogliere delle carte magiche attorno a cui gira la storia. Non si tratta di una comune storia di maghette, comunque, e nulla è scontato.
CC Sakura vanta più chiavi di lettura, senza indagare la vena esoterica, sempre cara alle Clamp, quella più superficiale è la chiave di lettura avventurosa, poi c'è quella più profonda legata ai sentimenti, alla famiglia, al valore dell'amicizia. E probabilmente è qui che Sakura diventa un personaggio dal forte impatto emotivo, per essere una bambina ha coraggio da vendere, non si tira indietro ed è disposta a battersi per i suoi amici, ad ascoltare i loro consigli, a farsi forza e farne agli altri.
Tutto questo senza diventare un personaggio buonista o scontato, o peggio, una protagonista "Mary Sue".
È uno dei miei fumetti preferiti di sempre, che rileggo con piacere. Lo consiglio a chi vuole avvicinarsi ai manga e a chi già li conosce. Lo consiglio sopratutto a chi ha visto e non apprezzato l'anime omonimo, che non rende assolutamente giustizia alla serie. Ad ogni modo, Sakura può conquistare davvero chiunque.
Card Captor Sakura racconta le avventure di una maghetta, del tutto originale; come da titolo Sakura dovrà raccogliere delle carte magiche attorno a cui gira la storia. Non si tratta di una comune storia di maghette, comunque, e nulla è scontato.
CC Sakura vanta più chiavi di lettura, senza indagare la vena esoterica, sempre cara alle Clamp, quella più superficiale è la chiave di lettura avventurosa, poi c'è quella più profonda legata ai sentimenti, alla famiglia, al valore dell'amicizia. E probabilmente è qui che Sakura diventa un personaggio dal forte impatto emotivo, per essere una bambina ha coraggio da vendere, non si tira indietro ed è disposta a battersi per i suoi amici, ad ascoltare i loro consigli, a farsi forza e farne agli altri.
Tutto questo senza diventare un personaggio buonista o scontato, o peggio, una protagonista "Mary Sue".
È uno dei miei fumetti preferiti di sempre, che rileggo con piacere. Lo consiglio a chi vuole avvicinarsi ai manga e a chi già li conosce. Lo consiglio sopratutto a chi ha visto e non apprezzato l'anime omonimo, che non rende assolutamente giustizia alla serie. Ad ogni modo, Sakura può conquistare davvero chiunque.