Recensione
Strain
8.0/10
Che dire? Mi stupisco di non trovare nessuna recensione per questo titolo... che è un ottimo titolo! Ad ogni modo, sono infantilmente fiero di essere il primo a scriverla.
Bene, basta con gli inutili sproloqui e veniamo al nocciolo!
L'opera è una mini-serie, ma la trama si snoda bene all'interno dei cinque volumi e non si ha la percezione di una narrazione forzatamente accelerata per "problemi di spazio".
Il personaggio di Mayo, che poi è quello principale, ha, a mio avviso, moltissime analogie con i personaggi interpretati da Takeshi Kitano (chi ha visto i suoi film sa cosa intendo), è freddo, ombroso, spietato... ma lascia intravedere ancora qualche briciolo di umanità.
La grafica e i dettagli dei disegni sono sublimi e lasciano un forte retrogusto vintage.
Il voto di 8 più spiccioli è strameritato.
Bene, basta con gli inutili sproloqui e veniamo al nocciolo!
L'opera è una mini-serie, ma la trama si snoda bene all'interno dei cinque volumi e non si ha la percezione di una narrazione forzatamente accelerata per "problemi di spazio".
Il personaggio di Mayo, che poi è quello principale, ha, a mio avviso, moltissime analogie con i personaggi interpretati da Takeshi Kitano (chi ha visto i suoi film sa cosa intendo), è freddo, ombroso, spietato... ma lascia intravedere ancora qualche briciolo di umanità.
La grafica e i dettagli dei disegni sono sublimi e lasciano un forte retrogusto vintage.
Il voto di 8 più spiccioli è strameritato.