Recensione
Georgie
8.0/10
Sinceramente ho preferito l' anime al manga. Le due versioni hanno un finale completamente diverso che, a mio parere, è un fattore positivo, perché lascia la possibilità ai fan di scegliere la fine che più piace.
Innanzitutto il manga salta tutta la parte sull'infanzia di Georgie e sulla vita della famiglia in Australia. Anche se nell'anime questo pezzo a volte l'ho trovato un po' noioso, ritengo che se si voglia capire veramente la storia questa parte sia indispensabile. Infatti se non si conosce la vita che facevano i 3 fratelli, non si può capire come mai Abel e Arthur finiscono per innamorarsi di Georgie. Oppure nel manga viene trascurato il complicatissimo rapporto tra Georgie e la madre, facendo apparire quest'ultima solo come una stronza, mentre nel cartone il carattere e i pensieri materni sono analizzati molto bene.
Il manga è ambientato quasi solo a Londra e i primi 6 volumi sono praticamente uguali all'anime. Ciò che cambia nettamente è la fine, ambientata nel settimo volume, ma personalmente ho preferito l'anime, anche in questo caso.
Consiglio comunque la lettura, anche perché il finale nel cartone è stato appositamente cambiato, quello vero sarebbe infatti quello del manga. Se devo però scegliere preferisco nettamente il cartone che, a mio parere, approfondisce molto di più la storia e il carattere dei personaggi. Inoltre mi ha commosso profondamente, ed è una cosa davvero rara, quindi guardatevi prima l' anime (che è più completo) e dopo leggetevi il manga!
Innanzitutto il manga salta tutta la parte sull'infanzia di Georgie e sulla vita della famiglia in Australia. Anche se nell'anime questo pezzo a volte l'ho trovato un po' noioso, ritengo che se si voglia capire veramente la storia questa parte sia indispensabile. Infatti se non si conosce la vita che facevano i 3 fratelli, non si può capire come mai Abel e Arthur finiscono per innamorarsi di Georgie. Oppure nel manga viene trascurato il complicatissimo rapporto tra Georgie e la madre, facendo apparire quest'ultima solo come una stronza, mentre nel cartone il carattere e i pensieri materni sono analizzati molto bene.
Il manga è ambientato quasi solo a Londra e i primi 6 volumi sono praticamente uguali all'anime. Ciò che cambia nettamente è la fine, ambientata nel settimo volume, ma personalmente ho preferito l'anime, anche in questo caso.
Consiglio comunque la lettura, anche perché il finale nel cartone è stato appositamente cambiato, quello vero sarebbe infatti quello del manga. Se devo però scegliere preferisco nettamente il cartone che, a mio parere, approfondisce molto di più la storia e il carattere dei personaggi. Inoltre mi ha commosso profondamente, ed è una cosa davvero rara, quindi guardatevi prima l' anime (che è più completo) e dopo leggetevi il manga!