Recensione
Il campo dell'arcobaleno
8.0/10
Recensione di magnamanga
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Inio Asano, mangaka di appena 31 anni e autore delle eccellenti opere What a Wonderful World e La Città della Luce (edite da Kappa Edizioni), torna a deliziarci con quella che ritengo la sua opera di maggior pregio: il Campo dell'Arcobaleno (Nijigahara Holograph), un thriller psicologico e drammatico che saprà catturare il lettore dall'inizio alla fine. Al "modico" prezzo di 9.90€ vi porterete a casa un volume di grandi dimensioni (oltre 300 pagine) stampato in un formato alquanto atipico (ben 16x24 cm).
È complicato descrivere la storia di questo volume e in parte inopportuno poiché rischierei di banalizzare troppo la vicenda. L'intero racconto, infatti, fa parte di un'unica grande esperienza che deve essere vissuta sulla propria pelle, pagina dopo pagina e riflessione dopo riflessione. Ogni tavola, se pur priva di dialoghi, ha molto da raccontare e man mano che si avanza nella lettura si andrà a comporre un complicato mosaico che solo alla fine potrà essere completamente chiaro e comprensibile.
La trama non è affatto lineare e tra flashback e flashforward si ricoprono quasi 10 anni di vita di molti personaggi, tutti diversi tra loro e ben caratterizzati, ma con qualcosa in comune: il campo dell'arcobaleno; un semplicissimo campo attraversato da un fiume che conduce ad una oscura galleria sulla quale si narrano strane leggende di misteriose disgrazie. Sarà compito del lettore cercare di sbrogliare il mistero tenendo ben presente i rapporti tra i vari personaggi e le loro implicazioni emotive. Non tutto è limpido e cristallino come sembra e il solo fatto di riordinare cronologicamente gli avvenimenti narrati non è cosa affatto semplice. In questo lungo lasso temporale i protagonisti crescono, diventano adulti e si allontanano tra di loro, ma ciò nonostante il passato è tropo pesante per essere dimenticato e presto faranno ritorno al loro luogo natale, per cercare di portare luce su quegli oscuri avvenimenti che hanno segnato la loro infanzia.
È un volume che sicuramente richiede più di una lettura poiché troppi sono gli elementi messi in gioco per avere un quadro completo della situazione; ad ogni lettura si finisce per attribuire all'intera opera una diversa chiave interpretativa e una sfumatura ogni volta diversa dalla precedente. Troppi sono i dialoghi lasciati a metà o i monologhi apparentemente senza senso o gli sguardi persi nel vuoto, tanto che una prima lettura di questo albo lascia veramente troppo disorientati. Gli si dedica allora una seconda lettura, e tutto pian piano prende significato. Come nei migliori thriller la trama va a sbrogliarsi nel tempo e solo da una seconda o terza visione si possono notare quei particolari o quelle piccolezze che è impossibile cogliere ad una prima lettura e che rendono l'insieme un'opera davvero senza pari.
Un perfetto mix di cruda realtà e drammaticità, temi che sono il marchio di fabbrica di Asano, che si dimostra ancora una volta maestro nel saper creare trame intricate e complesse, cariche di intrecci ed elementi onirici, ma soprattutto maestro nel dare vita a storie avvincenti e perfettamente coerenti fino alla fine.
Indiscutibile è l'originalità dell'opera, così come la grande cura per i disegni e la sceneggiatura, nonché per l'edizione del volume. Lo reputo uno dei migliori volumi autoconclusivi disponibili in Italia e lo consiglio caldamente ad un pubblico maturo nonché agli amanti di fumetti diversi dal solito, complessi ed intricati ma ugualmente avvincenti ed emozionanti.
È complicato descrivere la storia di questo volume e in parte inopportuno poiché rischierei di banalizzare troppo la vicenda. L'intero racconto, infatti, fa parte di un'unica grande esperienza che deve essere vissuta sulla propria pelle, pagina dopo pagina e riflessione dopo riflessione. Ogni tavola, se pur priva di dialoghi, ha molto da raccontare e man mano che si avanza nella lettura si andrà a comporre un complicato mosaico che solo alla fine potrà essere completamente chiaro e comprensibile.
La trama non è affatto lineare e tra flashback e flashforward si ricoprono quasi 10 anni di vita di molti personaggi, tutti diversi tra loro e ben caratterizzati, ma con qualcosa in comune: il campo dell'arcobaleno; un semplicissimo campo attraversato da un fiume che conduce ad una oscura galleria sulla quale si narrano strane leggende di misteriose disgrazie. Sarà compito del lettore cercare di sbrogliare il mistero tenendo ben presente i rapporti tra i vari personaggi e le loro implicazioni emotive. Non tutto è limpido e cristallino come sembra e il solo fatto di riordinare cronologicamente gli avvenimenti narrati non è cosa affatto semplice. In questo lungo lasso temporale i protagonisti crescono, diventano adulti e si allontanano tra di loro, ma ciò nonostante il passato è tropo pesante per essere dimenticato e presto faranno ritorno al loro luogo natale, per cercare di portare luce su quegli oscuri avvenimenti che hanno segnato la loro infanzia.
È un volume che sicuramente richiede più di una lettura poiché troppi sono gli elementi messi in gioco per avere un quadro completo della situazione; ad ogni lettura si finisce per attribuire all'intera opera una diversa chiave interpretativa e una sfumatura ogni volta diversa dalla precedente. Troppi sono i dialoghi lasciati a metà o i monologhi apparentemente senza senso o gli sguardi persi nel vuoto, tanto che una prima lettura di questo albo lascia veramente troppo disorientati. Gli si dedica allora una seconda lettura, e tutto pian piano prende significato. Come nei migliori thriller la trama va a sbrogliarsi nel tempo e solo da una seconda o terza visione si possono notare quei particolari o quelle piccolezze che è impossibile cogliere ad una prima lettura e che rendono l'insieme un'opera davvero senza pari.
Un perfetto mix di cruda realtà e drammaticità, temi che sono il marchio di fabbrica di Asano, che si dimostra ancora una volta maestro nel saper creare trame intricate e complesse, cariche di intrecci ed elementi onirici, ma soprattutto maestro nel dare vita a storie avvincenti e perfettamente coerenti fino alla fine.
Indiscutibile è l'originalità dell'opera, così come la grande cura per i disegni e la sceneggiatura, nonché per l'edizione del volume. Lo reputo uno dei migliori volumi autoconclusivi disponibili in Italia e lo consiglio caldamente ad un pubblico maturo nonché agli amanti di fumetti diversi dal solito, complessi ed intricati ma ugualmente avvincenti ed emozionanti.