Recensione
Slam Dunk
10.0/10
Parto subito col dire che è forse il manga sportivo che mi ha appassionato di più insieme a Eyeshield 21. Quest'opera ha tutto: passione, amore, divertimento, sport.
I protagonisti sono tutti molto ben caratterizzati e ognuno di loro ha il suo punto forte e quello debole in campo, l'esempio lampante è Hisashi Mitsui, la seconda guardia dello Shohoku la squadra protagonista: lui è il tiratore dai 3 punti e nella sua vita si può dire che sappia fare solo quello, infatti non è né un bravo studioso né un grande bullo come altri, ma in campo diventa fondamentale; il problema è che la sua resistenza è minima e quindi a un certo punto della partita diventa un po' un peso per i compagni. Come lui altri personaggi hanno un punto di forza e uno debole, molte volte è che sono delle teste calde.
La prima parte della storia si incentra sul torneo regionale e sull'entrata in squadra del protagonista, quindi si vede si molto basket però anche molto la vita dei protagonisti e il loro passato. La seconda parte invece si concentra più sul gioco trascurando di più la vita fuori dal campo.
Il punto di forza di Slam Dunk non è tanto lo sport, più che altro la comicità che ruota intorno agli eventi e ai personaggi; infatti, anche se nell'anime si nota di più, il pubblico prende per i fondelli i giocatori con frasi esilaranti.
Consiglio a chi non lo ha letto o visto di immergersi al più presto nel mondo e sopratutto nella mente contorta di Hanamichi Sakuragi il protagonista di Slam Dunk.
I protagonisti sono tutti molto ben caratterizzati e ognuno di loro ha il suo punto forte e quello debole in campo, l'esempio lampante è Hisashi Mitsui, la seconda guardia dello Shohoku la squadra protagonista: lui è il tiratore dai 3 punti e nella sua vita si può dire che sappia fare solo quello, infatti non è né un bravo studioso né un grande bullo come altri, ma in campo diventa fondamentale; il problema è che la sua resistenza è minima e quindi a un certo punto della partita diventa un po' un peso per i compagni. Come lui altri personaggi hanno un punto di forza e uno debole, molte volte è che sono delle teste calde.
La prima parte della storia si incentra sul torneo regionale e sull'entrata in squadra del protagonista, quindi si vede si molto basket però anche molto la vita dei protagonisti e il loro passato. La seconda parte invece si concentra più sul gioco trascurando di più la vita fuori dal campo.
Il punto di forza di Slam Dunk non è tanto lo sport, più che altro la comicità che ruota intorno agli eventi e ai personaggi; infatti, anche se nell'anime si nota di più, il pubblico prende per i fondelli i giocatori con frasi esilaranti.
Consiglio a chi non lo ha letto o visto di immergersi al più presto nel mondo e sopratutto nella mente contorta di Hanamichi Sakuragi il protagonista di Slam Dunk.