Recensione
Goth
9.0/10
Recensione di DarkRyuzaki
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Essendo un appassionato di music Gothic e Dark Wave non ho potuto fare a meno di notare questo titolo. Il fatto che fosse un volume unico ha incrementato ancora di più il mio interesse e l'ho comprato senza esitazione nella speranza di aggiungere un piccolo gioiello alla mia collezione.
Goth, del duo Otsuichi-Oiwa, è basato su un romanzo ,da cui prende però solo alcuni episodi per rendere più conciso il tutto.
La storia narra le vicende di un ragazzo e una ragazza (compagni di scuola tanto per cambiare) che scoprono il reciproco interesse per il macabro, la fascinazione per la
morte e tutto ciò che la riguarda. Il ragazzo, Itsuki Kamiyama, si comporta normalmente in pubblico ma nel privato cela pensieri e desideri agghiaccianti. La ragazza, Yoru Morino, ha la fama di essere un'asociale e il classico aspetto da ragazza gothic la isola dal resto dei gruppo.
I due si avvicinano e si conoscono coltivando uno strano rapporto che non sembra proprio un'amicizia, ma una condivisione morbosa di interessi occulti.
I ragazzi rimangono coinvolti in alcuni episodi di cronaca nera: scoprono l'identità di un ricercato che mutila le mani alle proprie vittime e le colleziona; trovano il diario di un serial killer e ne seguono gli indizi per ritrovare cadaveri orribilmente sfigurati; scavano nel passato della ragazza per far riaffiorare un terribile segreto.
L'azione è quasi totalmente assente, i protagonisti infatti alcune volte si limitano ad osservare gli eventi incuriositi senza alcuna finalità se non la contemplazione dell'orrore. Il ragazzo in particolare somiglia psicologicamente a Dexter della omonima serie tv americana:
un guscio vuoto che non prova emozioni, probabilmente incapace di distinguere il bene dal male. Questo personaggio, affetto dalla sindrome di Asperger, è sicuramente affascinante ma fa venire i brividi.
Le illustrazioni sono di ottimo livello e riescono a rendere alla perfezione le atmosfere Fincheriane (Seven, Fight Club, Zodiac) raccontandole in modo magistrale.
Goth, del duo Otsuichi-Oiwa, è basato su un romanzo ,da cui prende però solo alcuni episodi per rendere più conciso il tutto.
La storia narra le vicende di un ragazzo e una ragazza (compagni di scuola tanto per cambiare) che scoprono il reciproco interesse per il macabro, la fascinazione per la
morte e tutto ciò che la riguarda. Il ragazzo, Itsuki Kamiyama, si comporta normalmente in pubblico ma nel privato cela pensieri e desideri agghiaccianti. La ragazza, Yoru Morino, ha la fama di essere un'asociale e il classico aspetto da ragazza gothic la isola dal resto dei gruppo.
I due si avvicinano e si conoscono coltivando uno strano rapporto che non sembra proprio un'amicizia, ma una condivisione morbosa di interessi occulti.
I ragazzi rimangono coinvolti in alcuni episodi di cronaca nera: scoprono l'identità di un ricercato che mutila le mani alle proprie vittime e le colleziona; trovano il diario di un serial killer e ne seguono gli indizi per ritrovare cadaveri orribilmente sfigurati; scavano nel passato della ragazza per far riaffiorare un terribile segreto.
L'azione è quasi totalmente assente, i protagonisti infatti alcune volte si limitano ad osservare gli eventi incuriositi senza alcuna finalità se non la contemplazione dell'orrore. Il ragazzo in particolare somiglia psicologicamente a Dexter della omonima serie tv americana:
un guscio vuoto che non prova emozioni, probabilmente incapace di distinguere il bene dal male. Questo personaggio, affetto dalla sindrome di Asperger, è sicuramente affascinante ma fa venire i brividi.
Le illustrazioni sono di ottimo livello e riescono a rendere alla perfezione le atmosfere Fincheriane (Seven, Fight Club, Zodiac) raccontandole in modo magistrale.