Recensione
I Cortili del Cuore
9.0/10
Gokinjo Monogatari, tradotto in Italia in Cortili del cuore, è una delle prime opere della famosa e brava Ai Yazawa che risale al 1995. Il manga è stato pubblicato in diverse edizioni nel nostro paese sempre dalla Planet Manga, l'ultima edizione deluxe in quattro maxivolumi è sicuramente la migliore, anche se molto costosa.
La storia del manga è incentrata sulla vita scolastica di Mikako, iscritta ad un istituto d'arte che sogna di diventare una stilista famosa in tutto il mondo, e sul suo amico d'infanzia e vicino di casa Tsutomu, iscritto anche lui allo stesso istituto d'arte, che sogna di diventare un fotografo affermato. Inoltre l'autrice ci fa conoscere un gruppo di ragazzi tutti amici dei due protagonisti che frequentano sempre l'istituto d'arte e che hanno diverse passioni e sogni da realizzare, ognuno di loro spera di sfondare nel proprio campo.
La comitiva di amici che ritroviamo in questo manga è una comitiva reale formata dai ragazzi con i quali ognuno di noi si può identificare, ragazzi che si innamorano, si lasciano, si impegnano per realizzare i propri sogni, che a volte falliscono ma che non si arrendono mai.
Durante tutto l'arco della storia assistiamo all'evoluzione del rapporto tra Minako e Tsutomu, entrambi innamorati l'uno dell'altra ma che non riescono a dichiararsi il loro amore un po' per paura di non essere ricambiati e un po' per paura di rovinare la loro amicizia; alla fine della storia, una volta venuti a conoscenza dei loro sentimenti reciproci, non si lasceranno mai più.
Il manga è molto originale e divertente, ma allo stesso tempo commovente perché tocca in alcuni punti anche argomenti delicati come l'abbandono dei genitori, il dover crescere e affrontale i problemi di tutti i giorni, il non riuscire a realizzarsi.
I disegni sono ben fatti, migliorano sicuramente verso la fine, l'autrice non lascia nulla al caso, vestiti, accessori, pettinature sono tutti disegnati nei minimi dettagli, c'è molta attenzione ai particolari.
Il voto che do a questo manga è un bel 9, uno shoujo innovativo e per nulla scontato.
La storia del manga è incentrata sulla vita scolastica di Mikako, iscritta ad un istituto d'arte che sogna di diventare una stilista famosa in tutto il mondo, e sul suo amico d'infanzia e vicino di casa Tsutomu, iscritto anche lui allo stesso istituto d'arte, che sogna di diventare un fotografo affermato. Inoltre l'autrice ci fa conoscere un gruppo di ragazzi tutti amici dei due protagonisti che frequentano sempre l'istituto d'arte e che hanno diverse passioni e sogni da realizzare, ognuno di loro spera di sfondare nel proprio campo.
La comitiva di amici che ritroviamo in questo manga è una comitiva reale formata dai ragazzi con i quali ognuno di noi si può identificare, ragazzi che si innamorano, si lasciano, si impegnano per realizzare i propri sogni, che a volte falliscono ma che non si arrendono mai.
Durante tutto l'arco della storia assistiamo all'evoluzione del rapporto tra Minako e Tsutomu, entrambi innamorati l'uno dell'altra ma che non riescono a dichiararsi il loro amore un po' per paura di non essere ricambiati e un po' per paura di rovinare la loro amicizia; alla fine della storia, una volta venuti a conoscenza dei loro sentimenti reciproci, non si lasceranno mai più.
Il manga è molto originale e divertente, ma allo stesso tempo commovente perché tocca in alcuni punti anche argomenti delicati come l'abbandono dei genitori, il dover crescere e affrontale i problemi di tutti i giorni, il non riuscire a realizzarsi.
I disegni sono ben fatti, migliorano sicuramente verso la fine, l'autrice non lascia nulla al caso, vestiti, accessori, pettinature sono tutti disegnati nei minimi dettagli, c'è molta attenzione ai particolari.
Il voto che do a questo manga è un bel 9, uno shoujo innovativo e per nulla scontato.