Recensione
La grande avventura di Dai è uno shonen manga creato da Riku Sanjo e Kôji Inada nel 1989. Da piccolo ho visto la versione animata, che a causa dello scarso successo ottenuto è stata interrotta al quarantanovesimo episodio, nel suo punto migliore, così decisi di acquistare la versione cartacea in un unico blocco, e non me ne sono affatto pentito.
La storia è quella delle più classiche, con un ragazzino di nome Dai che sogna di diventare un prode eroe e che si scoprirà essere in realtà un discendente dei cavalieri del drago, infatti quando perde il controllo sulla sua fronte compare un tatuaggio a forma di drago che gli dona una forza straordinaria. Il giovane eroe viene addestrato dall'eroe Aban, che si sacrificherà per lui pur di proteggerlo dal malvagio Hadler, così Dan insieme al mago Pop, alla principessa Leona, la chierica Maan, gli ex nemici Crocodyne e Hyunkel si uniranno per sconfiggere l'esercito demoniaco e il suo sovrano demoniaco Satana Baan.
Quando si legge questo manga si ha l'impressione di giocare ad un vero gioco di ruolo, infatti come in quest'ultimo i personaggi durante tutto il corso della storia diventano sempre più forti, salgono di livello, acquistano esperienza, imparano ad usare tecniche e magie sempre più potenti. Un'altra cosa che ti sorprende in questo manga è il numero di personaggi che compare durante tutta la storia, infatti molti nemici sconfitti diventano preziosi alleati, nonostante Dai sia il protagonista assoluto, questa è un'opera corale in cui tutti i personaggi hanno un ruolo e un proprio spazio ben definito, nessuno è lasciato indietro e tutti contribuiscono alla sconfitta dei vari nemici.
Il manga è edito in Italia da Star Comics nella solita edizione sottiletta senza infamia e senza lode, ed è composto da 54 volumi difficili da reperire oggi perché è un manga un po' datato. Nonostante i 54 volumi la storia si legge tutta d'un fiato, infatti il manga non è mai ripetitivo e noioso, anzi ti coinvolge e ti appassiona fino alla fine, con numerosi colpi di scena.
Un manga di genere da leggere per chi vuole una storia basata sul coraggio e sull'amicizia e per chi vuole vivere una grande avventura. Voto 8.
La storia è quella delle più classiche, con un ragazzino di nome Dai che sogna di diventare un prode eroe e che si scoprirà essere in realtà un discendente dei cavalieri del drago, infatti quando perde il controllo sulla sua fronte compare un tatuaggio a forma di drago che gli dona una forza straordinaria. Il giovane eroe viene addestrato dall'eroe Aban, che si sacrificherà per lui pur di proteggerlo dal malvagio Hadler, così Dan insieme al mago Pop, alla principessa Leona, la chierica Maan, gli ex nemici Crocodyne e Hyunkel si uniranno per sconfiggere l'esercito demoniaco e il suo sovrano demoniaco Satana Baan.
Quando si legge questo manga si ha l'impressione di giocare ad un vero gioco di ruolo, infatti come in quest'ultimo i personaggi durante tutto il corso della storia diventano sempre più forti, salgono di livello, acquistano esperienza, imparano ad usare tecniche e magie sempre più potenti. Un'altra cosa che ti sorprende in questo manga è il numero di personaggi che compare durante tutta la storia, infatti molti nemici sconfitti diventano preziosi alleati, nonostante Dai sia il protagonista assoluto, questa è un'opera corale in cui tutti i personaggi hanno un ruolo e un proprio spazio ben definito, nessuno è lasciato indietro e tutti contribuiscono alla sconfitta dei vari nemici.
Il manga è edito in Italia da Star Comics nella solita edizione sottiletta senza infamia e senza lode, ed è composto da 54 volumi difficili da reperire oggi perché è un manga un po' datato. Nonostante i 54 volumi la storia si legge tutta d'un fiato, infatti il manga non è mai ripetitivo e noioso, anzi ti coinvolge e ti appassiona fino alla fine, con numerosi colpi di scena.
Un manga di genere da leggere per chi vuole una storia basata sul coraggio e sull'amicizia e per chi vuole vivere una grande avventura. Voto 8.