Recensione
Thermae Romae
9.0/10
Thermae Romae credo che sia una delle opere più originali uscite di questi tempi, pur restando una storia semplice. L'idea di un protagonista che viaggia nel tempo infatti non è che sia nuova, bensì è interessante come questi sfrutti la cosa, senza capire, oltretutto (almeno per ora) che tipo di viaggio realmente compia. Un romano che apprende tecniche moderne per la costruzione di terme nel suo tempo è semplicemente geniale, oltre al fatto che mette in relazione due popoli estremamente diversi. Inoltre leggendo si imparano diverse cosette interessanti sul funzionamento delle terme oppure modi di fare a noi sconosciuti (ad esempio io non sapevo che in Giappone si bollissero le uova nelle terme).
È secondo me da elogiare inoltre il realismo scelto dall'autrice nel mostrare giapponesi e Lucio che non si comprendono: in manga come Inuyasha, ad esempio, i personaggi si comprendono nonostante appartengano a ere diverse, con una lingua anche diversa. Ho anche molto apprezzato gli intermezzi a fine di ogni capitolo, dove si possono leggere ulteriori informazioni sulle usanze romane o giapponesi (sempre riguardanti le terme, ovviamente), si nota che l'autrice è una donna che ha studiato l'argomento e che ha una certa cultura. La lettura è scorrevole e piacevole e il disegno non delude. Insomma, a mio parere è un'ottima serie.
È secondo me da elogiare inoltre il realismo scelto dall'autrice nel mostrare giapponesi e Lucio che non si comprendono: in manga come Inuyasha, ad esempio, i personaggi si comprendono nonostante appartengano a ere diverse, con una lingua anche diversa. Ho anche molto apprezzato gli intermezzi a fine di ogni capitolo, dove si possono leggere ulteriori informazioni sulle usanze romane o giapponesi (sempre riguardanti le terme, ovviamente), si nota che l'autrice è una donna che ha studiato l'argomento e che ha una certa cultura. La lettura è scorrevole e piacevole e il disegno non delude. Insomma, a mio parere è un'ottima serie.