Recensione
Video Girl Ai
10.0/10
Recensione di beniohanamura
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"Video Girl Ai", se posso permettermi, è una dei manga più belli di sempre e per quanto ne sono affezionata spero che rimanga tale.
Ormai leggo manga da più di dieci anni e più volte mi sono messa a rileggere col sorriso sulle labbra la storia di Ai, una video girl uscita da una strana videocassetta: Yota Moteuchi un ragazzo solo e spesso deriso innamorato della ragazza più carina della sua scuola, un giorno si imbatte in un particolare video noleggio, adatto solo ai "puri di cuore". Le cassette disponibili sono tutte con belle ragazze pronte a realizzare i desideri di chi le affitti; al di là dell'apparenza, niente di porno in tutto questo.
Yota sceglie la ragazza più dolce, porta a casa la cassetta, la guarda dal suo videoregistratore difettoso, e si ritrova Ai in carne ed ossa, un po' diversa dalla copertina: forse per difetto nella riproduzione della cassetta infatti la ragazza è molto simile ad un maschiaccio nei modi, ha il seno piccolo ed è molto ma molto arrabbiata con Yota!
Qui inizia la loro storia: disavventure, imprevisti, amori diversi, gelosia e disperazione non mancano ai due ragazzi che ovviamente si affezionano e col tempo coltivano un forte sentimento, il problema è il tempo che Ai può trascorrere accanto a Yota…Le leggi del Gokuraku (il videonoleggio) sono molto severe e man mano che si avvicina il fatidico giorno la malinconia coinvolge anche il cuore di noi lettori…Non voglio aggiungere altro perché credo sia un manga da "vivere".
Ho sentito di ragazzi che sono cambiati molto dopo la sua lettura, ragazzi che cominciarono a vedere le ragazze non solo come oggetti, infatti per quanto sembri uno shojo, "Video Girl Ai" è uno shonen e quindi è davvero molto apprezzato dai ragazzi: è anche ricco di azione e colpi di scena…E non mancano inquadrature e scene provocanti.
Vi consiglio col cuore di leggere questa storia bellissima, e spero che nello sfogliare le ultime "coinvolgentissime" pagine anche a voi possa scendere una lacrima sul viso.
Ormai leggo manga da più di dieci anni e più volte mi sono messa a rileggere col sorriso sulle labbra la storia di Ai, una video girl uscita da una strana videocassetta: Yota Moteuchi un ragazzo solo e spesso deriso innamorato della ragazza più carina della sua scuola, un giorno si imbatte in un particolare video noleggio, adatto solo ai "puri di cuore". Le cassette disponibili sono tutte con belle ragazze pronte a realizzare i desideri di chi le affitti; al di là dell'apparenza, niente di porno in tutto questo.
Yota sceglie la ragazza più dolce, porta a casa la cassetta, la guarda dal suo videoregistratore difettoso, e si ritrova Ai in carne ed ossa, un po' diversa dalla copertina: forse per difetto nella riproduzione della cassetta infatti la ragazza è molto simile ad un maschiaccio nei modi, ha il seno piccolo ed è molto ma molto arrabbiata con Yota!
Qui inizia la loro storia: disavventure, imprevisti, amori diversi, gelosia e disperazione non mancano ai due ragazzi che ovviamente si affezionano e col tempo coltivano un forte sentimento, il problema è il tempo che Ai può trascorrere accanto a Yota…Le leggi del Gokuraku (il videonoleggio) sono molto severe e man mano che si avvicina il fatidico giorno la malinconia coinvolge anche il cuore di noi lettori…Non voglio aggiungere altro perché credo sia un manga da "vivere".
Ho sentito di ragazzi che sono cambiati molto dopo la sua lettura, ragazzi che cominciarono a vedere le ragazze non solo come oggetti, infatti per quanto sembri uno shojo, "Video Girl Ai" è uno shonen e quindi è davvero molto apprezzato dai ragazzi: è anche ricco di azione e colpi di scena…E non mancano inquadrature e scene provocanti.
Vi consiglio col cuore di leggere questa storia bellissima, e spero che nello sfogliare le ultime "coinvolgentissime" pagine anche a voi possa scendere una lacrima sul viso.