Recensione
Ho acquistato questo manga per dare una seconda possibilità all'autrice (il primo è stato "Ai Hime"), ma si è rivelato un grosso sbaglio! . Quindi presi questo manga carica di grandi aspettative: una storia che univa l'emozione del primo amore a un cielo stellato era il massimo per un'appassionata di astronomia come me! Purtroppo si è rivelato una delusione!
La trama è patetica e banale, in alcuni punti quasi scontata.
Hikaru, la protagonista, si definisce una grande appassionata di astronomia, ma le uniche frasi che le sentiamo dire in merito all'argomento sono: "Come è azzurro il cielo! Devo fargli una foto!" oppure "Adoro guardare le stelle! Oh, come adoro adorare qualcosa!"
Aso, il ragazzo di cui Hikaru si innamora, è il classico tipo che vuole nascondere dietro una corazza di indifferenza un animo sensibile e dolce (patetico!).
Per non parlare dei personaggi secondari: Yui, il fratello super-prottettivo di Hikaru, che farebbe di tutto per la sorella e Shizuka, la cognata (?) di Aso, che odia Hikaru per un motivo che, almeno a mio parere, è patetico (lascio al futuro lettore "l'entusiasmo" di scoprirlo).
Il disegno non è sgradevole, ma personalmente non l'ho apprezzato anche a causa dei frequenti sfondi bianchi: si passa da immagini estremamente dettagliate ad altre quasi praticamente abbozzate.
In definitiva consiglio questo manga solo ed esclusivamente agli amanti del genere (e dell'autrice!). Se cercate uno shoujo poco impegnativo ed estremamente prevedibile allora “Sora Log” potrebbe anche piacervi!
La trama è patetica e banale, in alcuni punti quasi scontata.
Hikaru, la protagonista, si definisce una grande appassionata di astronomia, ma le uniche frasi che le sentiamo dire in merito all'argomento sono: "Come è azzurro il cielo! Devo fargli una foto!" oppure "Adoro guardare le stelle! Oh, come adoro adorare qualcosa!"
Aso, il ragazzo di cui Hikaru si innamora, è il classico tipo che vuole nascondere dietro una corazza di indifferenza un animo sensibile e dolce (patetico!).
Per non parlare dei personaggi secondari: Yui, il fratello super-prottettivo di Hikaru, che farebbe di tutto per la sorella e Shizuka, la cognata (?) di Aso, che odia Hikaru per un motivo che, almeno a mio parere, è patetico (lascio al futuro lettore "l'entusiasmo" di scoprirlo).
Il disegno non è sgradevole, ma personalmente non l'ho apprezzato anche a causa dei frequenti sfondi bianchi: si passa da immagini estremamente dettagliate ad altre quasi praticamente abbozzate.
In definitiva consiglio questo manga solo ed esclusivamente agli amanti del genere (e dell'autrice!). Se cercate uno shoujo poco impegnativo ed estremamente prevedibile allora “Sora Log” potrebbe anche piacervi!