Recensione
Bakuman.
6.0/10
Bakuman... Inizio col premettere che a mio parere è un manga troppo pretenzioso.
Probabilmente gli stimabili Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, dopo il grande successo di Death Note (nemmeno lontanamente paragonabile a Bakuman) si siano "infervorati" un po' troppo e abbiano sfondato con questa storiella... carina?
Sinceramente trovo i disegni di Obata molto personali, ma niente di straordinario, anzi penso che siano gli sfondi ad essere fantastici e ad indurre la storia al massimo realismo.
Ritengo tuttavia che la trama sia stata fatta appositamente per essere venduta, in particolare ai giovani otaku che sperano di diventare mangaka.
Ovviamente tutti loro comprano Bakuman e iniziano a fantasticare pensando che rappresenti la realtà e che sia un ottimo appiglio per prendere spunto.
Ma non è così. Personalmente penso che la storia non sia assolutamente niente di speciale, semplicemente affronta un tema mai trattato e abbastanza ricco di spunti, ma mal sviluppato.
Questo manga ricerca talmente tanto la realtà da rasentare la noia assoluta (almeno per me).
I dialoghi poi sono qualcosa di atroce: interminabili, superflui e troppo tecnici per un lettore medio.
Per il resto posso solo dire che è stato troppo pubblicizzato e solo perché gli autori erano "quelli di Death Note". Ma ripeto, Death Note è tutto un altro brodo.
Ultima cosa. Da questa trama poteva nascere qualcosa di bello e nuovo, ma è stato troppo incentivato dalla propaganda che ha finito per farmi rimanere molto delusa dal manga in sé.
Nonostante tutto, ho tutti i 17 volumi usciti finora e ho intenzione di finire la serie, quindi si può dire che nonostante tutto ci sia qualcosa che tiene lo stesso l'attenzione attiva, anche se lo spirito critico pesa sempre durante la lettura.
Probabilmente gli stimabili Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, dopo il grande successo di Death Note (nemmeno lontanamente paragonabile a Bakuman) si siano "infervorati" un po' troppo e abbiano sfondato con questa storiella... carina?
Sinceramente trovo i disegni di Obata molto personali, ma niente di straordinario, anzi penso che siano gli sfondi ad essere fantastici e ad indurre la storia al massimo realismo.
Ritengo tuttavia che la trama sia stata fatta appositamente per essere venduta, in particolare ai giovani otaku che sperano di diventare mangaka.
Ovviamente tutti loro comprano Bakuman e iniziano a fantasticare pensando che rappresenti la realtà e che sia un ottimo appiglio per prendere spunto.
Ma non è così. Personalmente penso che la storia non sia assolutamente niente di speciale, semplicemente affronta un tema mai trattato e abbastanza ricco di spunti, ma mal sviluppato.
Questo manga ricerca talmente tanto la realtà da rasentare la noia assoluta (almeno per me).
I dialoghi poi sono qualcosa di atroce: interminabili, superflui e troppo tecnici per un lettore medio.
Per il resto posso solo dire che è stato troppo pubblicizzato e solo perché gli autori erano "quelli di Death Note". Ma ripeto, Death Note è tutto un altro brodo.
Ultima cosa. Da questa trama poteva nascere qualcosa di bello e nuovo, ma è stato troppo incentivato dalla propaganda che ha finito per farmi rimanere molto delusa dal manga in sé.
Nonostante tutto, ho tutti i 17 volumi usciti finora e ho intenzione di finire la serie, quindi si può dire che nonostante tutto ci sia qualcosa che tiene lo stesso l'attenzione attiva, anche se lo spirito critico pesa sempre durante la lettura.