Recensione
Blue
7.0/10
Recensione di piccolakana
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L'intero manga ruota attorno alle vicende di Mimi Ichito, ragazza all'apparenza molto forte, ma che in realtà è totalmente l'opposto. Distrutta dalla fine di una relazione con un professore e dal rapporto malsano con la madre, Mimi decide di ritornare a vivere sull'isola dove è nata, lasciando la grigia Tokyo dove si era dovuta trasferire tre anni prima a causa del lavoro di suo padre. Qua ritroverà i suoi vecchi amici di infanzia: Hikari, Yosuke e Sumire.
Hikari, ragazzo solare e sempre allegro, innamorato di Mimi praticamente da sempre, riesce a trasmettere leggerezza ed ilarità a chiunque. Molto amato dalle ragazze della sua classe e persino dai ragazzi per via del suo carattere spensierato, a prima vista sembra un tipo con la testa tra le nuvole, impulsivo, geloso ed immaturo, ma sotto sotto il ragazzo è molto più maturo di quanto possa sembrare (cosa che Mimi non sembra sempre capire subito, causando così litigi inutili per tutto lo scorrere del manga).
Yosuke, tipo solitario, molto bello, amato anche lui dalle ragazze della sua classe, ma al contrario di Hikari, il suo successo non deriva dall'allegria e solarità, ma dal suo fascino misterioso, probabilmente derivato dalla sua aura da lupo solitario. Yosuke a mio avviso è colui che comprende meglio Mimi, che la sostiene sempre e la aiuta a risolvere i vari problemi che la ragazza nasconde nel suo cuore. E' sicuramente il mio personaggio preferito, per me la sua figura nasconde anche quella della protagonista, ma l'autrice non è stata molto gentile con lui durante tutta la storia e sinceramente questo mi ha un po' delusa perché secondo me si meritava molto di più.
Sumire, l'amica sempre preoccupata per Mimi, ma che dal mio punto di vista è tutt'altro che così. Sumire è innamorata di Hikari da molto tempo, ma il ragazzo non l'ha mai contraccambiata perché accecato da Mimi. Rassegnata a rimanere nell'ombra per non perdere l'amicizia di Hikari, non appena Mimi ritorna sull'isola sembra fare di tutto per non lasciare che la ragazza si riavvicini ad Hikari. Per tutto il manga mi ha dato una brutta sensazione di amica-pugnala spalle, sarà anche stata utile nel risolvere alcune situazioni, ma se non fosse stato per lei, è probabile che molte di queste non sarebbero nemmeno nate. Nonostante il suo (secondo me) non proprio corretto comportamento, l'autrice le ha regalato un bel finale che lo si può trovare in un mini racconto extra storia alla fine dell'ultimo volume e questo ha raddoppiato la mia delusione.
Le vicende del manga si svolgono tra l'isola e Tokyo, dove Mimi ritornerà più volte per tentare di risolvere le cose rimaste sospese dalle quali è scappata e per ritrovare sé stessa.
Nonostante qualche delusione personale riguardante lo svolgersi della storia ed il finale che non mi ha permesso di attribuire un bell'otto come voto totale, questo manga tutto sommato devo dire che mi è piaciuto. L'ambientazione sull'isola mi ha incantata molte volte, forse perché sono un'amante del mare e della natura e difficilmente ho trovato questi ambienti ben sviluppati come in questa storia, nei manga che ho letto.
Anche i disegni hanno avuto il loro ruolo nella piacevolezza di questo manga, i personaggi sono molto espressivi, trasmettono molto bene le sensazioni che stanno provando nelle varie situazioni. I protagonisti vengono spesso definiti bellissimi, soprattutto Mimi, ma secondo me non sono così belli e perfetti; se ci si ferma a guardarli un po' meglio, infatti, si potrà notare che in fondo anche loro hanno dei difetti, ma soprattutto si riuscirà a capire che oltre la loro bellezza, c'è anche un carattere e, come già scritto sopra, quello che mi ha più colpita è sicuramente quello di Yosuke, colui che a prima vista sembra il ragazzo più freddo e distaccato di tutti.
Insomma, secondo la mia piccola opinione, questo è un manga tutto da scoprire, piacevole sia da leggere che da vedere.
Hikari, ragazzo solare e sempre allegro, innamorato di Mimi praticamente da sempre, riesce a trasmettere leggerezza ed ilarità a chiunque. Molto amato dalle ragazze della sua classe e persino dai ragazzi per via del suo carattere spensierato, a prima vista sembra un tipo con la testa tra le nuvole, impulsivo, geloso ed immaturo, ma sotto sotto il ragazzo è molto più maturo di quanto possa sembrare (cosa che Mimi non sembra sempre capire subito, causando così litigi inutili per tutto lo scorrere del manga).
Yosuke, tipo solitario, molto bello, amato anche lui dalle ragazze della sua classe, ma al contrario di Hikari, il suo successo non deriva dall'allegria e solarità, ma dal suo fascino misterioso, probabilmente derivato dalla sua aura da lupo solitario. Yosuke a mio avviso è colui che comprende meglio Mimi, che la sostiene sempre e la aiuta a risolvere i vari problemi che la ragazza nasconde nel suo cuore. E' sicuramente il mio personaggio preferito, per me la sua figura nasconde anche quella della protagonista, ma l'autrice non è stata molto gentile con lui durante tutta la storia e sinceramente questo mi ha un po' delusa perché secondo me si meritava molto di più.
Sumire, l'amica sempre preoccupata per Mimi, ma che dal mio punto di vista è tutt'altro che così. Sumire è innamorata di Hikari da molto tempo, ma il ragazzo non l'ha mai contraccambiata perché accecato da Mimi. Rassegnata a rimanere nell'ombra per non perdere l'amicizia di Hikari, non appena Mimi ritorna sull'isola sembra fare di tutto per non lasciare che la ragazza si riavvicini ad Hikari. Per tutto il manga mi ha dato una brutta sensazione di amica-pugnala spalle, sarà anche stata utile nel risolvere alcune situazioni, ma se non fosse stato per lei, è probabile che molte di queste non sarebbero nemmeno nate. Nonostante il suo (secondo me) non proprio corretto comportamento, l'autrice le ha regalato un bel finale che lo si può trovare in un mini racconto extra storia alla fine dell'ultimo volume e questo ha raddoppiato la mia delusione.
Le vicende del manga si svolgono tra l'isola e Tokyo, dove Mimi ritornerà più volte per tentare di risolvere le cose rimaste sospese dalle quali è scappata e per ritrovare sé stessa.
Nonostante qualche delusione personale riguardante lo svolgersi della storia ed il finale che non mi ha permesso di attribuire un bell'otto come voto totale, questo manga tutto sommato devo dire che mi è piaciuto. L'ambientazione sull'isola mi ha incantata molte volte, forse perché sono un'amante del mare e della natura e difficilmente ho trovato questi ambienti ben sviluppati come in questa storia, nei manga che ho letto.
Anche i disegni hanno avuto il loro ruolo nella piacevolezza di questo manga, i personaggi sono molto espressivi, trasmettono molto bene le sensazioni che stanno provando nelle varie situazioni. I protagonisti vengono spesso definiti bellissimi, soprattutto Mimi, ma secondo me non sono così belli e perfetti; se ci si ferma a guardarli un po' meglio, infatti, si potrà notare che in fondo anche loro hanno dei difetti, ma soprattutto si riuscirà a capire che oltre la loro bellezza, c'è anche un carattere e, come già scritto sopra, quello che mi ha più colpita è sicuramente quello di Yosuke, colui che a prima vista sembra il ragazzo più freddo e distaccato di tutti.
Insomma, secondo la mia piccola opinione, questo è un manga tutto da scoprire, piacevole sia da leggere che da vedere.