Recensione
Prima della recensione vera e propria, vorrei farvi capire con che criteri valuto:
TRAMA: voto da 1 a 5
SVILUPPO DELLA STORIA: voto da 1 a 5
DISEGNI: voto da 1 a 5
PERSONAGGI: voto da 1 a 5
FINALE: voto da 1 a 5
Dopo aver analizzato e valutato questi cinque aspetti del manga, farò una media dei voti e la proporzione in decimi. Gli arrotondamenti dipenderanno da manga a manga.
Cossette no shozou è una miniserie di soli due numeri, che ho trovato per caso (ho persino sbagliato a leggere il titolo la prima volta, avevo letto "fossette" e mi sono detta "piccole fossette?") e ho deciso di comprare. "Sono solo due numeri, se non mi piace, per lo meno non devo spendere altri soldi".
TRAMA: ovviamente l'acquisto non è stato in base al numero di volumetti. Leggo sempre la trama, se la trama non mi ispira, non spendo soldi inutilmente, solo per avere un manga in più nel mio armadio. La trama è interessante, e mi ha attirata.
Parla di uno studente di arte, Kurahashi, affascinato da una nobile ragazza dell'ottocento rappresentata in un dipinto (Cossette). Questo ragazzo dovrà raccogliere gli oggetti appartenuti a lei, per rompere la maledizione.
Ho pensato "maledizione.. un tocco di gotico.. toni malinconici.. mi piace, devo prenderlo!"
Voto: 3
SVILUPPO DELLA STORIA: qui arriva la nota dolente. La trama tanto interessante è sviluppata davvero male. Due volumetti sono davvero pochi per fare un bel lavoro. Al secondo oggetto da ritrovare ho pensato "è una cavolo di caccia al tesoro". E più andavo avanti a leggere e più ne ero convinta: ecco l'oggetto da cercare - cerca l'oggetto - trova l'oggetto - bravo! - ecco l'oggetto da cercare - cerca l'oggetto - trova l'oggetto - bravo! - ecc..
La lettura diventa monotona e ripetitiva, e questo è un vero peccato. I toni malinconici che ci sono nel finale, dovrebbero essere tipici di tutta la storia, non solo di una parte. Invece, la parte centrale è molto dinamica, forse addirittura troppo. Secondo me andava elaborata in minimo 4/5 volumetti, affiancando alla ricerca degli oggetti delle riflessioni e dei momenti in cui il mistero che avvolgeva la ragazza venga risolto pian piano, oggetto dopo oggetto, pagina dopo pagina, non di colpo e non del tutto. Dopotutto si tratta di un Seinen.
Voto: 1
DISEGNI: troppo nero. Lo so, si tratta di ambientazioni gotiche, malinconiche, tenebrose, ma c'è davvero troppo nero. I volti dei personaggi non mi fanno impazzire, ma al contrario, le ambientazioni sono davvero ben fatte e curate nei minimi particolari. Le ambientazioni a doppia pagina sono davvero ben fatte e aiutano a creare attimi di pausa nella lettura.
Voto: 3
PERSONAGGI: i personaggi su cui si possano fare commenti son solo due: Kurahashi e Cossette.
Non hanno una personalità molto accentuata, lui è un ragazzo tranquillo, lavoro in un negozio di antiquariato; lei è semplicemente una figura che dice "fai questo, fai quello, devi fare così, devi aiutarmi" facendo gli occhioni tristi per farsi ascoltare.
Solo verso la fine Cossette mi piace molto di più, sia caratterialmente, sia come disegno. Si poteva fare di più.
Voto: 2
FINALE: il finale è stata la mia parte preferita. E' un peccato che un finale tanto bello e in linea con la trama sia affiancato ad una storia realizzata in modo così superficiale. Non voglio fare spoiler, essendo la prima ad odiarne. Dico solo: se vi stufate di leggerlo quando siete a metà, fate un ultimo sforzo ("dopotutto son solo due volumetti!") e godetevi questo finale fuori dagli schemi!
Voto: 4
Media: 2,6
In decimi: 5,2 -> arrotondo ad un 5
TRAMA: voto da 1 a 5
SVILUPPO DELLA STORIA: voto da 1 a 5
DISEGNI: voto da 1 a 5
PERSONAGGI: voto da 1 a 5
FINALE: voto da 1 a 5
Dopo aver analizzato e valutato questi cinque aspetti del manga, farò una media dei voti e la proporzione in decimi. Gli arrotondamenti dipenderanno da manga a manga.
Cossette no shozou è una miniserie di soli due numeri, che ho trovato per caso (ho persino sbagliato a leggere il titolo la prima volta, avevo letto "fossette" e mi sono detta "piccole fossette?") e ho deciso di comprare. "Sono solo due numeri, se non mi piace, per lo meno non devo spendere altri soldi".
TRAMA: ovviamente l'acquisto non è stato in base al numero di volumetti. Leggo sempre la trama, se la trama non mi ispira, non spendo soldi inutilmente, solo per avere un manga in più nel mio armadio. La trama è interessante, e mi ha attirata.
Parla di uno studente di arte, Kurahashi, affascinato da una nobile ragazza dell'ottocento rappresentata in un dipinto (Cossette). Questo ragazzo dovrà raccogliere gli oggetti appartenuti a lei, per rompere la maledizione.
Ho pensato "maledizione.. un tocco di gotico.. toni malinconici.. mi piace, devo prenderlo!"
Voto: 3
SVILUPPO DELLA STORIA: qui arriva la nota dolente. La trama tanto interessante è sviluppata davvero male. Due volumetti sono davvero pochi per fare un bel lavoro. Al secondo oggetto da ritrovare ho pensato "è una cavolo di caccia al tesoro". E più andavo avanti a leggere e più ne ero convinta: ecco l'oggetto da cercare - cerca l'oggetto - trova l'oggetto - bravo! - ecco l'oggetto da cercare - cerca l'oggetto - trova l'oggetto - bravo! - ecc..
La lettura diventa monotona e ripetitiva, e questo è un vero peccato. I toni malinconici che ci sono nel finale, dovrebbero essere tipici di tutta la storia, non solo di una parte. Invece, la parte centrale è molto dinamica, forse addirittura troppo. Secondo me andava elaborata in minimo 4/5 volumetti, affiancando alla ricerca degli oggetti delle riflessioni e dei momenti in cui il mistero che avvolgeva la ragazza venga risolto pian piano, oggetto dopo oggetto, pagina dopo pagina, non di colpo e non del tutto. Dopotutto si tratta di un Seinen.
Voto: 1
DISEGNI: troppo nero. Lo so, si tratta di ambientazioni gotiche, malinconiche, tenebrose, ma c'è davvero troppo nero. I volti dei personaggi non mi fanno impazzire, ma al contrario, le ambientazioni sono davvero ben fatte e curate nei minimi particolari. Le ambientazioni a doppia pagina sono davvero ben fatte e aiutano a creare attimi di pausa nella lettura.
Voto: 3
PERSONAGGI: i personaggi su cui si possano fare commenti son solo due: Kurahashi e Cossette.
Non hanno una personalità molto accentuata, lui è un ragazzo tranquillo, lavoro in un negozio di antiquariato; lei è semplicemente una figura che dice "fai questo, fai quello, devi fare così, devi aiutarmi" facendo gli occhioni tristi per farsi ascoltare.
Solo verso la fine Cossette mi piace molto di più, sia caratterialmente, sia come disegno. Si poteva fare di più.
Voto: 2
FINALE: il finale è stata la mia parte preferita. E' un peccato che un finale tanto bello e in linea con la trama sia affiancato ad una storia realizzata in modo così superficiale. Non voglio fare spoiler, essendo la prima ad odiarne. Dico solo: se vi stufate di leggerlo quando siete a metà, fate un ultimo sforzo ("dopotutto son solo due volumetti!") e godetevi questo finale fuori dagli schemi!
Voto: 4
Media: 2,6
In decimi: 5,2 -> arrotondo ad un 5