Recensione
Honey & Honey Drops
1.0/10
Recensione di Escawflone
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Consiglio ad Anime Click una cosa, di mettere anche lo 0 tra i possibili voti. Perché questo non è un manga da 1, questo è un manga che andrebbe preso e buttato via interamente vista la sua inutilità. Perché è inutile e non ha motivi di esistere? Perché signori e signore, ragazzi e ragazze, manga di questo tipo esistono già, si chiamano Hentai e spopolano in Giappone da parecchio tempo, specialmente quelli dove le ragazze di turno subiscono abusi e stupri a ripetizione, proprio come succede alla protagonista di questo manga. Eh si, la parte centrale di quasi tutto il manga è la ragazza che viene continuamente molestata sessualmente dal protagonista e anche da un altro personaggio. E di circa 900 pagine di questo manga, 700 pagine sono solo di quello (non le ho contate con precisione, quindi potrei anche sbagliare di 100 o massimo 200 pagine arrotondando per eccesso), la storia è insulsa e senza senso, i protagonisti hanno la personalità di un comodino, senza offesa per i ben più utili mobili. Proviamo ad analizzare questa specie di trama, che di trama ha ben poco e di spiegare più nello specifico perché questo manga è pura spazzatura, senza offesa per la munnezza ovviamente. Yuzuru è la classica bella ragazza bionda che tenta di guadagnarsi qualche soldo extra con dei lavoretti come fare la cameriera in un Hotel. Kai è il classico figlio di papà viziato, ricco e bellissimo che si trova per caso proprio nella piscina dell'Hotel. I due hanno un battibecco e alla fine la giovane Yuzuru viene spinta in piscina dal belloccio e deve quindi andare a lavarsi. E mentre lei sta tutta nuda sotto il getto, tirando qualche accidente al bel Kai, ecco che proprio quest'ultimo si presenta nudo sotto la sua stessa doccia, appiccicandosi a lei, che oppone la stessa resistenza del budino quando ci affondi un cucchiaio. Tra le varie molestie, il ragazzo attacca a Yuzuru un orecchino con il quale dichiara che da quel momento gli appartiene. E lei di risposta gli molla una sberla (unico vero momento di ribellione della protagonista di fronte a molestie e stupri, che poi subirà passivamente tra mille no, pianti e lacrime, per tutto il manga. Si, lo ripeto, per tutto il manga). Yuzuru scopre in seguito del sistema scolastico del prestigioso istituto privato Hojo nel quale studiano i figli e le figlie delle famiglie più ricche del Giappone. Il sistema prevede che i ricconi abbiano il ruolo di Master e che ognuno di loro possa avere un Honey ad aiutarli nello studio.
Cos'altro ci sarebbe da aggiungere? In realtà niente, nada, nisba, niet, questa scenetta si ripeterà all'infinito e sarà la base attorno a cui ruoterà tutto Honey x Honey Drops. La trama servirà solo per dare motivi diversi al protagonista per molestare la bella Yuzuru in ogni modo, con lei che rifiuterà passivamente le sue attenzioni senza però mai ribellarsi effettivamente, finendo poi per innamorarsene e quindi accettare le molestie come atti d'amore. Insomma la protagonista soffrirà per tutto il manga della sindrome di Stoccolma (stato psicologico che si manifesta durante un episodio particolarmente violento, come un rapimento o uno stupro, per rimanere nel tema del manga, nel quale la vittima sviluppa un sentimento affettuoso verso il suo carnefice, alle volte finendo perfino per innamorarsene) e se per Kai i motivi dietro alle molestie erano relativamente quelli che spingono ragazzi e vecchi a fare lo stesso nella vita reale (il fatto che una donna glielo faccia rizzare in altre parole), ci sarà un altro personaggio del manga, l'amante del kimono Chihaya, che invece tenterà letteralmente di violentarla per motivi di vendetta e odio nei suoi riguardi (in sostanza perché considera Kai l'unico che possa essere suo amico e perché considera Yuzuru una stupida oca che fa troppo sfigurare il bel Kai. Anche se la tendenza sembra quasi a livello omosessuale, sebbene non chiarita del tutto, insomma Chihaya alle volte sembra quasi innamorato di Kai,-ironic mode on- tanto per aggiungere altri elementi erotici a un manga che sicuramente ne aveva bisogno-ironic mode off-) e lei subirà passivamente anche questo, arrivando poi a perdonare facilmente Chihaya, manco fosse l'ultima santa scesa dal paradiso. Nel mezzo ci sarebbe anche una trama ma come ribadito, fa solo da sfondo alle molestie continue che patisce la protagonista, incastrata tra l'altro in una famiglia (che onestamente desideravo vedere morta dai genitori al fratellino già dalla prima pagina in cui compariva, cosa che mi capita molto di rado) opportunista, vanagloriosa e attaccata più ai soldi derivanti dal suo essere una Honey (gli Honey vengono pagati profumatamente e non devono neanche pagare a loro volta le costosissime tasse della scuola privata). Unico momento interessante del manga, può essere quello in cui il protagonista Kai è costretto ad abbandonare casa e a trovarsi un lavoro in proprio per poter stare ancora con Yuzuru in quanto alcuni membri della sua famiglia si opponevano alla relazione. Ovviamente l'unica idea decente del manga non dura neanche mezzo volume.
La scena clou di tutto il manga, che lo riassume perfettamente è poco dopo l'inizio e si svolge su un campo da basket. Non fatevi ingannare, come non fatevi ingannare neanche dalla scheda qui sopra, questo manga di sport e sentimentale non ha assolutamente nulla. La scena di cui parlo è quella in cui Kai e Yuzuru giocano a basket o meglio Kai mostra il suo talento e Yuzuru la sua incapacità per il tiro e lo sport in generale. Allora il giovane tenta di insegnarle almeno le basi del tiro, ma in pratica è l'ennesima scusa per palpare e molestare la sua Honey, toccandola in vari punti "delicati". In sostanza i due finiscono a terra con lei che piange e si divincola e lui che gli infila le mani nella f*** letteralmente, facendola andare vicina all'orgasmo. Il che fa scoppiare a piangere la ragazza, finendo per impietosire perfino il Kai animale. Che per farsi perdonare la carica sulle spalle, dandole la palla e dicendo di provare una schiacciata e che facendolo si sentirà meglio. La ragazza ubbidisce (tanto per cambiare) e schiaccia la palla in rete, finendo per schiantarla in faccia a Kai. E a quel punto Yuzuru scoppia a ridere dicendo di sentirsi meglio e ringrazia il suo stupratore. Capito signori stupratori, come si deve fare per rimediare dopo aver infilato la mano dritta nella **** di una donna non consenziente? Il fatto che questo manga sia stato scritto da una donna rende il tutto ancora più osceno di quanto non sia già di suo. Il finale a mo di fiaba con il classico "e vissero tutti felici e contenti" è comico, nel senso che si fa ridere dietro. Almeno per una volta fa provare un emozione che non sia il disgusto totale di fronte a un manga tra i peggiori mai letti. Seriamente, provo rispetto verso coloro che hanno avuto lo stomaco di proseguire nella lettura di questo manga dopo la già nominata scena del campo da basket anche se non posso non comprendere chi invece ha preso il manga e lo ha buttato via, rifiutandosi di andare oltre. Ringrazio di non aver sprecato neanche un soldo per leggermi questa roba. E consiglio a tutti gli altri di fare lo stesso, anzi di non perderci proprio tempo appresso. L'ignoranza, la superficialità e l'oscenità che questo manga trasuda sono tali che davvero, alla fine della lettura la sensazione che ho provato è stata quella di aver buttato via tempo che avrei potuto dedicare in qualsiasi altro modo, sicuramente meglio.
Cos'altro ci sarebbe da aggiungere? In realtà niente, nada, nisba, niet, questa scenetta si ripeterà all'infinito e sarà la base attorno a cui ruoterà tutto Honey x Honey Drops. La trama servirà solo per dare motivi diversi al protagonista per molestare la bella Yuzuru in ogni modo, con lei che rifiuterà passivamente le sue attenzioni senza però mai ribellarsi effettivamente, finendo poi per innamorarsene e quindi accettare le molestie come atti d'amore. Insomma la protagonista soffrirà per tutto il manga della sindrome di Stoccolma (stato psicologico che si manifesta durante un episodio particolarmente violento, come un rapimento o uno stupro, per rimanere nel tema del manga, nel quale la vittima sviluppa un sentimento affettuoso verso il suo carnefice, alle volte finendo perfino per innamorarsene) e se per Kai i motivi dietro alle molestie erano relativamente quelli che spingono ragazzi e vecchi a fare lo stesso nella vita reale (il fatto che una donna glielo faccia rizzare in altre parole), ci sarà un altro personaggio del manga, l'amante del kimono Chihaya, che invece tenterà letteralmente di violentarla per motivi di vendetta e odio nei suoi riguardi (in sostanza perché considera Kai l'unico che possa essere suo amico e perché considera Yuzuru una stupida oca che fa troppo sfigurare il bel Kai. Anche se la tendenza sembra quasi a livello omosessuale, sebbene non chiarita del tutto, insomma Chihaya alle volte sembra quasi innamorato di Kai,-ironic mode on- tanto per aggiungere altri elementi erotici a un manga che sicuramente ne aveva bisogno-ironic mode off-) e lei subirà passivamente anche questo, arrivando poi a perdonare facilmente Chihaya, manco fosse l'ultima santa scesa dal paradiso. Nel mezzo ci sarebbe anche una trama ma come ribadito, fa solo da sfondo alle molestie continue che patisce la protagonista, incastrata tra l'altro in una famiglia (che onestamente desideravo vedere morta dai genitori al fratellino già dalla prima pagina in cui compariva, cosa che mi capita molto di rado) opportunista, vanagloriosa e attaccata più ai soldi derivanti dal suo essere una Honey (gli Honey vengono pagati profumatamente e non devono neanche pagare a loro volta le costosissime tasse della scuola privata). Unico momento interessante del manga, può essere quello in cui il protagonista Kai è costretto ad abbandonare casa e a trovarsi un lavoro in proprio per poter stare ancora con Yuzuru in quanto alcuni membri della sua famiglia si opponevano alla relazione. Ovviamente l'unica idea decente del manga non dura neanche mezzo volume.
La scena clou di tutto il manga, che lo riassume perfettamente è poco dopo l'inizio e si svolge su un campo da basket. Non fatevi ingannare, come non fatevi ingannare neanche dalla scheda qui sopra, questo manga di sport e sentimentale non ha assolutamente nulla. La scena di cui parlo è quella in cui Kai e Yuzuru giocano a basket o meglio Kai mostra il suo talento e Yuzuru la sua incapacità per il tiro e lo sport in generale. Allora il giovane tenta di insegnarle almeno le basi del tiro, ma in pratica è l'ennesima scusa per palpare e molestare la sua Honey, toccandola in vari punti "delicati". In sostanza i due finiscono a terra con lei che piange e si divincola e lui che gli infila le mani nella f*** letteralmente, facendola andare vicina all'orgasmo. Il che fa scoppiare a piangere la ragazza, finendo per impietosire perfino il Kai animale. Che per farsi perdonare la carica sulle spalle, dandole la palla e dicendo di provare una schiacciata e che facendolo si sentirà meglio. La ragazza ubbidisce (tanto per cambiare) e schiaccia la palla in rete, finendo per schiantarla in faccia a Kai. E a quel punto Yuzuru scoppia a ridere dicendo di sentirsi meglio e ringrazia il suo stupratore. Capito signori stupratori, come si deve fare per rimediare dopo aver infilato la mano dritta nella **** di una donna non consenziente? Il fatto che questo manga sia stato scritto da una donna rende il tutto ancora più osceno di quanto non sia già di suo. Il finale a mo di fiaba con il classico "e vissero tutti felici e contenti" è comico, nel senso che si fa ridere dietro. Almeno per una volta fa provare un emozione che non sia il disgusto totale di fronte a un manga tra i peggiori mai letti. Seriamente, provo rispetto verso coloro che hanno avuto lo stomaco di proseguire nella lettura di questo manga dopo la già nominata scena del campo da basket anche se non posso non comprendere chi invece ha preso il manga e lo ha buttato via, rifiutandosi di andare oltre. Ringrazio di non aver sprecato neanche un soldo per leggermi questa roba. E consiglio a tutti gli altri di fare lo stesso, anzi di non perderci proprio tempo appresso. L'ignoranza, la superficialità e l'oscenità che questo manga trasuda sono tali che davvero, alla fine della lettura la sensazione che ho provato è stata quella di aver buttato via tempo che avrei potuto dedicare in qualsiasi altro modo, sicuramente meglio.