Recensione
Wanted
8.0/10
"Peccato" è tutto ciò che mi viene in mente pensando a questo manga. Davvero un peccato, perché quest'opera della celebre Hino Matsuri non mi ha affatto deluso, ma poteva decisamente essere trattata in modo migliore, senza ridurla a tre miseri capitoli; questo volumetto dall' aria invitante e dalla copertina colorata, infatti, poteva essere considerato come un buon inizio, e non solo come una piacevole breve storiella.
Veniamo al dunque. I personaggi principali di "Wanted" sono "alla Hino", interessanti e divertenti; gli altri invece fungono un po' da contorno, quasi a riempire buchi, e non sono molto sviluppati ma, d'altronde, cosa ci si può aspettare da una storia composta da soli 3 capitoli? La trama in sé è carina, simpatica, anche se banale nei colpi di scena. L'ambientazione invece mi è piaciuta tanto, e l'autrice non si è smentita nei meravigliosi disegni che, pur non presentando ancora il tratto "maturo" esibito negli ultimi volumi della sua serie più recente (Vampire Knight), ho trovato veramente ben fatti.
Invece la storia finale autoconclusiva "In primavera, fiori di ciliegio" è, a mio parere, assolutamente noiosa e banale fino all' inverosimile. Decisamente migliori i tre capitoli di "Wanted".
Peccato, quindi. La storia aveva gli ingredienti giusti per essere promossa a "serie"... ma consiglio comunque di leggerla, seppur sotto forma di volume unico.
Veniamo al dunque. I personaggi principali di "Wanted" sono "alla Hino", interessanti e divertenti; gli altri invece fungono un po' da contorno, quasi a riempire buchi, e non sono molto sviluppati ma, d'altronde, cosa ci si può aspettare da una storia composta da soli 3 capitoli? La trama in sé è carina, simpatica, anche se banale nei colpi di scena. L'ambientazione invece mi è piaciuta tanto, e l'autrice non si è smentita nei meravigliosi disegni che, pur non presentando ancora il tratto "maturo" esibito negli ultimi volumi della sua serie più recente (Vampire Knight), ho trovato veramente ben fatti.
Invece la storia finale autoconclusiva "In primavera, fiori di ciliegio" è, a mio parere, assolutamente noiosa e banale fino all' inverosimile. Decisamente migliori i tre capitoli di "Wanted".
Peccato, quindi. La storia aveva gli ingredienti giusti per essere promossa a "serie"... ma consiglio comunque di leggerla, seppur sotto forma di volume unico.