Recensione
Worst - La Legge del più Forte
10.0/10
Recensione di GatsuFrankie
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Premessa: siete abituati ai soli manga ultra power tipo Dragonball, Naruto, Bleach? Non fa per voi. Siete abituati a manga dove ci sono solo le tettone e quindi per voi sono i migliori manga di sempre? Non fa per voi.
Questo è un manga realistico picchiaduro, un manga dove non ci sono power up ma solo scazzottate vecchia maniera tra ragazzi di scuole e gang rivali. Lo reputo uno dei migliori manga del suo genere, e non solo, di sempre.
Il maestro Takahashi, con la sua straordinaria abilità di mangaka, è riuscito a creare un'opera con una trama semplice ma ben delineata, con disegni ottimi con uno stile unico. Personalmente questo genere di disegni è quello che a me piace di più. Oltre a Worst ha scritto altre opere come "Crows", il prequel, "Qp", e altre varie miniserie o gaiden che hanno a che fare con questo mondo da lui creato. Tutte le varie opere di Takahashi sono infatti più o meno legate fra loro, e riprendono anche se per poche pagine (vedi QP) alcuni personaggi di Crows o Worst.
Quindi consiglio di leggere questo mangaka a 360° e di non fermarsi solo a queste due opere maggiori. I vari gaiden sono stupendi e ci fanno capire qualcosa in più sul passato o futuro di vari personaggi.
Passiamo ora ad un'analisi più dettagliata del fumetto.
La narrazione.
Semplice e lineare, non presenta molte difficoltà per quanto riguarda la lettura. Non ci sono mai segni di contraddizioni varie e la storia prosegue liscia dal primo all'ultimo volume. Da segnalare la graduale scomparsa di alcuni personaggi durante i vari archi narrativi per far spazio ad altri e sempre più numerosi personaggi, gestiti però sempre con la solita maestria. Una trama coinvolgente e dinamica che lascerà il lettore sempre col fiato sospeso e con una gran voglia di leggere sempre il prossimo volume nel minor tempo possibile. Letto un volume diventa una droga ed è facile leggerne altri due-tre-quattro-cinque-dieci subito dopo.
Al contrario del suo prequel "Crows", primo grande capolavoro del maestro, sempre di ottima fattura, notiamo un netto miglioramento per quanto riguarda la gestione dei personaggi e il disegno.
Per quanto riguarda i personaggi sono a centinaia e tutti con un proprio stile, tutti diversi fra loro con uno o più particolari che li caratterizza. Quindi anche se sono davvero molti e i nomi non sono proprio dei più facili è facile distinguerli fra loro.
Il protagonista assoluto di questo manga è Hana Tsukishima, un ragazzo proveniente dalla campagna che si trasferisce in città per iscriversi al liceo Suzuran. Hana risulta subito uno dei personaggi più amati per il suo modo di fare spensierato e impacciato che lo rende una sagoma. Il lettore si affeziona quasi per empatia. Nonostante l'aspetto si dimostra fortissimo e con un grande attaccamento agli amici; la sua crescita personale è lenta e costante e si dimostra capitolo dopo capitolo sempre più maturo e leader.
Non esiste un vero e proprio coprotagonista nel manga in quanto i personaggi secondari sono tutti gestiti un modo egregio e questo da spazio a più o meno tutti i coprotagonisti di mettersi in luce.
Renji Muto e Takefumi Sakota sono i consiglieri e più fidati amici di Hana insieme a Toranosuke Tominaga e Takumi Fujishiro. I quattro sono ben caratterizzati, ognuno con una particolare abilità: Renji è un ottimo stratega ed è un punto di riferimento all'interno del gruppo, considerato uno dei più saggi è anche molto forte; Takefumi è il classico uomo da rissa, grosso di corporatura e dotato di grande forza, che si rivelerà un ottimo amico e sottoposto di Hana; Tora invece si è iscritto al Suzuran con la speranza di farsi un nome. Preso subito di mira da Takefumi i due diventeranno ottimi amici dopo che Hana avrà preso le sue difese e messo sotto la sua ala. Seppur debolissimo e incapace si rileva una grande persona ed è uno dei pochi con un sogno nel cassetto per il futuro. Takumi dei quattro è quello che inizialmente si vede meno, andando in un'altra scuola, anche se con l'avanzare del manga lo rivedremo spesso in altri panni; ciononostante risulterà essenziale in alcune occasioni e non farà mancare ad Hana supporto e consigli durante il suo cammino.
Ci sono moltissimi altri personaggi degni di nota ma descriverli sarebbe come spoilerarvi il manga e citarli sarebbe solamente inutile. Vi basti sapere che tutti questi personaggi, che sono secondari fino ad un certo punto, sono tutti caratterizzati perfettamente e che vi faranno innamorare.
Passiamo ora ai disegni.
Semplicemente splenditi, un tratto semplice e pulito ma sempre molto dettagliato soprattutto per quanto riguarda i volti e l'abbigliamento dei personaggi. Questo stile è uno di quelli che amo di più in assoluto. Le gag sono divertenti e lo stile con cui vengono disegnate mi fa pisciare dalle risate. I vari combattimenti e risse sono disegnati perfettamente: non esistono personaggi sproporzionati o grotteschi come spesso accade in altri manga del genere. Ho apprezzato moltissimo anche i vari dettagli alle motociclette, veramente stupendi.
Ricapitolando è un manga che consiglio a tutti.
Uno shonen da panico che vi terrà incollati per tutto il tempo a leggerlo senza mai essere banale e senza mai avere dei cali di trama. Consigliato soprattutto per gli amanti del genere scolastico-picchiaduro, ma son convinto che potrebbe piacere anche i più aperti che son amanti dei normali manga con superpoteri e mosse ultra power. Il voto massimo è ampiamente meritato, perché è un manga che va letto assolutamente e che vi terrà davvero svegli la notte perché sentirete il bisogno di leggerlo. È anche uno dei pochi che quando è finito mi ha fatto rimanere male perché non volevo finisse, avrei voluto leggerlo all'infinito.
Un manga davvero top.
Questo è un manga realistico picchiaduro, un manga dove non ci sono power up ma solo scazzottate vecchia maniera tra ragazzi di scuole e gang rivali. Lo reputo uno dei migliori manga del suo genere, e non solo, di sempre.
Il maestro Takahashi, con la sua straordinaria abilità di mangaka, è riuscito a creare un'opera con una trama semplice ma ben delineata, con disegni ottimi con uno stile unico. Personalmente questo genere di disegni è quello che a me piace di più. Oltre a Worst ha scritto altre opere come "Crows", il prequel, "Qp", e altre varie miniserie o gaiden che hanno a che fare con questo mondo da lui creato. Tutte le varie opere di Takahashi sono infatti più o meno legate fra loro, e riprendono anche se per poche pagine (vedi QP) alcuni personaggi di Crows o Worst.
Quindi consiglio di leggere questo mangaka a 360° e di non fermarsi solo a queste due opere maggiori. I vari gaiden sono stupendi e ci fanno capire qualcosa in più sul passato o futuro di vari personaggi.
Passiamo ora ad un'analisi più dettagliata del fumetto.
La narrazione.
Semplice e lineare, non presenta molte difficoltà per quanto riguarda la lettura. Non ci sono mai segni di contraddizioni varie e la storia prosegue liscia dal primo all'ultimo volume. Da segnalare la graduale scomparsa di alcuni personaggi durante i vari archi narrativi per far spazio ad altri e sempre più numerosi personaggi, gestiti però sempre con la solita maestria. Una trama coinvolgente e dinamica che lascerà il lettore sempre col fiato sospeso e con una gran voglia di leggere sempre il prossimo volume nel minor tempo possibile. Letto un volume diventa una droga ed è facile leggerne altri due-tre-quattro-cinque-dieci subito dopo.
Al contrario del suo prequel "Crows", primo grande capolavoro del maestro, sempre di ottima fattura, notiamo un netto miglioramento per quanto riguarda la gestione dei personaggi e il disegno.
Per quanto riguarda i personaggi sono a centinaia e tutti con un proprio stile, tutti diversi fra loro con uno o più particolari che li caratterizza. Quindi anche se sono davvero molti e i nomi non sono proprio dei più facili è facile distinguerli fra loro.
Il protagonista assoluto di questo manga è Hana Tsukishima, un ragazzo proveniente dalla campagna che si trasferisce in città per iscriversi al liceo Suzuran. Hana risulta subito uno dei personaggi più amati per il suo modo di fare spensierato e impacciato che lo rende una sagoma. Il lettore si affeziona quasi per empatia. Nonostante l'aspetto si dimostra fortissimo e con un grande attaccamento agli amici; la sua crescita personale è lenta e costante e si dimostra capitolo dopo capitolo sempre più maturo e leader.
Non esiste un vero e proprio coprotagonista nel manga in quanto i personaggi secondari sono tutti gestiti un modo egregio e questo da spazio a più o meno tutti i coprotagonisti di mettersi in luce.
Renji Muto e Takefumi Sakota sono i consiglieri e più fidati amici di Hana insieme a Toranosuke Tominaga e Takumi Fujishiro. I quattro sono ben caratterizzati, ognuno con una particolare abilità: Renji è un ottimo stratega ed è un punto di riferimento all'interno del gruppo, considerato uno dei più saggi è anche molto forte; Takefumi è il classico uomo da rissa, grosso di corporatura e dotato di grande forza, che si rivelerà un ottimo amico e sottoposto di Hana; Tora invece si è iscritto al Suzuran con la speranza di farsi un nome. Preso subito di mira da Takefumi i due diventeranno ottimi amici dopo che Hana avrà preso le sue difese e messo sotto la sua ala. Seppur debolissimo e incapace si rileva una grande persona ed è uno dei pochi con un sogno nel cassetto per il futuro. Takumi dei quattro è quello che inizialmente si vede meno, andando in un'altra scuola, anche se con l'avanzare del manga lo rivedremo spesso in altri panni; ciononostante risulterà essenziale in alcune occasioni e non farà mancare ad Hana supporto e consigli durante il suo cammino.
Ci sono moltissimi altri personaggi degni di nota ma descriverli sarebbe come spoilerarvi il manga e citarli sarebbe solamente inutile. Vi basti sapere che tutti questi personaggi, che sono secondari fino ad un certo punto, sono tutti caratterizzati perfettamente e che vi faranno innamorare.
Passiamo ora ai disegni.
Semplicemente splenditi, un tratto semplice e pulito ma sempre molto dettagliato soprattutto per quanto riguarda i volti e l'abbigliamento dei personaggi. Questo stile è uno di quelli che amo di più in assoluto. Le gag sono divertenti e lo stile con cui vengono disegnate mi fa pisciare dalle risate. I vari combattimenti e risse sono disegnati perfettamente: non esistono personaggi sproporzionati o grotteschi come spesso accade in altri manga del genere. Ho apprezzato moltissimo anche i vari dettagli alle motociclette, veramente stupendi.
Ricapitolando è un manga che consiglio a tutti.
Uno shonen da panico che vi terrà incollati per tutto il tempo a leggerlo senza mai essere banale e senza mai avere dei cali di trama. Consigliato soprattutto per gli amanti del genere scolastico-picchiaduro, ma son convinto che potrebbe piacere anche i più aperti che son amanti dei normali manga con superpoteri e mosse ultra power. Il voto massimo è ampiamente meritato, perché è un manga che va letto assolutamente e che vi terrà davvero svegli la notte perché sentirete il bisogno di leggerlo. È anche uno dei pochi che quando è finito mi ha fatto rimanere male perché non volevo finisse, avrei voluto leggerlo all'infinito.
Un manga davvero top.