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10.0/10
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Non ci sono altre parole per definire quest'opera monumentale, colma di intrighi, misteri e migliaia di risvolti e sfaccettature, che vanno dal thriller al comico: è un viaggio. Un viaggio che inizia col primo capitolo e si conclude nel punto di partenza. Una "semplice storiella" come la presenta l'autrice Jun Mochizuki più e più volte, la storia di Oz, Alice, Gilbert e tanti altri personaggi che costituiscono l'ossatura essenziale della trama, che, senza di essi, costruirebbe appunto una storia come le altre infinite possibili. Al contrario, questa storia è la più complessa che io abbia mai letto, un nodo di problemi e rapporti che si risolvono solamente in 104 "retrace", che partono da un senso di stordimento e confusione che lo stesso protagonista, Oz Vessalius, patisce con noi.

In tutta l'opera non c'è un momento morto, ogni istante è funzionale alla trama ed alla sua evoluzione, sebbene qualche passaggio sia di non facile comprensione e i ritmi altalenanti della narrazione contribuiscano ulteriormente a non far comprendere il significato complessivo di questo manga: se non imbrigliamo noi stessi la nostra vita, non c'è nessun altro che lo farà per noi, a meno che non convenga ai suoi comodi. Pandora Hearts è una storia di paura, egoismo, ferite, dolore. Ed è proprio questo che la rende così vicina alla nostra sensibilità, che ci fa emozionare, che ci fa comprendere veramente il senso che diamo alla nostra vita, che può essere solo uno: l'amore. Amore incondizionato e disinteressato, fraterno, tra amici, tra parenti...
Sfido chiunque a non commuoversi nei punti nodali e tragici di questo vero e proprio dramma esistenziale, in cui nessun personaggio è un santo, bensì un chiaroscuro indefinibile, che fa vedere solo l'apparenza che cela una realtà totalmente diversa.

Il character design, che si evolve superbamente durante tutta la durata dell'opera, è magistrale, dalle copertine a colori al bianco e nero delle pagine. I volumetti, editi dalla StarComics, sono, tutto sommato, molto buoni nel rapporto qualità prezzo.

E così, tutta questa storia procede, come un gigantesco orologio, sotto il flusso inesorabile del tempo, a ritmo di una melodia malinconica e dolce, che culla la luce anche laddove le tenebre sono più fitte, lasciando uno spiraglio di speranza e malinconia ai nostri eroi.
Detto ciò, spero di avervi invogliato nella lettura di questo colosso che a me, personalmente, ha dato molto.