Recensione

Recensione di Shirubia-san - 18 febbraio 2017

Oltre che un semplice yaoi, l'anime può essere visto come la storia di due anime solitarie che pongono fine l'uno alla tristezza dell'altro. Haru è un ragazzo maturo, responsabile, con un amore smodato per i fratelli, nonostante non siano legati da vincoli di sangue. La madre, Haruko, è una donna cinica, fredda, che non ha voluto rinunciare alla sua indipendenza per diventare madre e crescere un figlio; per questo Haru si ritrova sin da subito a dover imparare da solo. Cresciuto con due "fratellastri", si è sempre preso cura di loro, il suo affetto scaturisce spesso nell'iperprotettività. Tutto cambia quando Haruko porta a casa un orfano, Ren.
Taciturno, indomabile, trova la calma solo in mezzo ai lupi, ma ben presto Haru riuscirà a far breccia nel cuore del ragazzo.
Non è una storia banale tra due ragazzi, ma anche l'amore tra fratelli, con il peso della solitudine e la paura di essere feriti, insieme a una buona dose di comicità e romanticismo, ovviamente!