Recensione
Soredemo Sekai wa Utsukushii
7.5/10
"Soredemo Sekai wa Utsukushi" è un manga shojo realizzato da Dai Shiina.
La versione animata è stata trasmessa in Giappone a partire dal 6 aprile del 2014.
La storia narra le avventure di Nike Lemercier, la quarta principessa del Ducato della Pioggia. La giovane è costretta a intraprendere un viaggio verso il Regno del Sole, ove regna il misterioso re che dovrà sposare, favorendo così una sorta di alleanza tra i due Paesi. Dopo una serie di spiacevoli incontri (ma anche favorevoli) Nike arriva finalmente al castello del Re Sole. Quando gli guarda il volto, Nike scopre con somma sorpresa che il potentissimo re, l'uomo che ha conquistato il mondo in pochi anni, è soltanto un ragazzino. Comprensibilmente i due non vanno d'accordo: Nike non vuole sottomettersi a un bambino e il Re Sole, dal canto suo, non apprezza l'atteggiamento scortese della giovane. Dopo breve tempo, però, cominciano a provare dei sentimenti l'uno per l'altra, stringendo un patto che va oltre alla mera alleanza tra nazioni...
Personalmente ho trovato la storia molto carina e divertente. Nike, per esempio, è una ragazza molto particolare. Forte e indipendente, non è la classica principessina che aspetta di essere salvata, bensì riesce a tirarsi fuori dai guai molto bene. Non è neanche la classica ragazza che va in panico per ogni cosa. Vi è un po' di imbarazzo iniziale e qualche batticuore, però riesce ad accettare i sentimenti di Livius (il Re Sole) senza troppe complicazioni. Inoltre ha un potere che ho trovato molto originale, ovvero quello di evocare la pioggia grazie a una bellissima canzone, "Tender Rain", che può essere creata solo facendo vedere all'evocatore la bellezza del mondo. Livius invece è un ragazzino "schermato" da ogni cosa: ciò che lo porta avanti, a differenza di Nike, è l'odio che prova verso la vita. Si presenta come un adulto, ma in realtà è una persona che ha bisogno di tanto affetto, e ciononostante riesce comunque a mantenere una mente lucida e tirare su un regno. Sono da notare, a mio parere, le diverse situazioni familiari: Nike ha una madre malata che non può prendersi cura di lei, mentre Livius è stato accudito solamente dalla madre, morta tragicamente anni prima. Nike è comunque circondata da molti membri del "clan" mentre il Re Sole è solo: ciò vuole evidenziare come i due personaggi si completino alla perfezione.
Molto carini i disegni, con una grande cura per le vesti. Ciò fa sì che ci si perda a guardare gli splendidi dettagli di abiti a tratti ottocenteschi, greci e giapponesi. In un certo senso è una pecca, poiché è impossibile identificare un'epoca precisa, anche perché a volte la storia sembra essere ambientata in un passato lontano, altre volte sembra molto più recente. Un po' pacchiano risulta che vengano usati gadget moderni in un fantasy, per esempio quando le sorelle di Nike cantano per il Re Sole con il microfono. Un'altra pecca è il fatto che i personaggi secondari siano poco approfonditi, come per esempio Sheila, la madre di Livius. O il maggiordomo stesso. E' anche vero che in dodici episodi non si possono fare miracoli!
A parte ciò la storia è molto coinvolgente e non potrà fare a meno di appassionare tutti gli amanti degli anime e manga sentimentali. Non si può dire che a tratti la storia non sia già vista, ma è anche vero che mette in evidenza il fatto che l'amore non ha età e che la fiducia reciproca è una cosa molto bella!
La versione animata è stata trasmessa in Giappone a partire dal 6 aprile del 2014.
La storia narra le avventure di Nike Lemercier, la quarta principessa del Ducato della Pioggia. La giovane è costretta a intraprendere un viaggio verso il Regno del Sole, ove regna il misterioso re che dovrà sposare, favorendo così una sorta di alleanza tra i due Paesi. Dopo una serie di spiacevoli incontri (ma anche favorevoli) Nike arriva finalmente al castello del Re Sole. Quando gli guarda il volto, Nike scopre con somma sorpresa che il potentissimo re, l'uomo che ha conquistato il mondo in pochi anni, è soltanto un ragazzino. Comprensibilmente i due non vanno d'accordo: Nike non vuole sottomettersi a un bambino e il Re Sole, dal canto suo, non apprezza l'atteggiamento scortese della giovane. Dopo breve tempo, però, cominciano a provare dei sentimenti l'uno per l'altra, stringendo un patto che va oltre alla mera alleanza tra nazioni...
Personalmente ho trovato la storia molto carina e divertente. Nike, per esempio, è una ragazza molto particolare. Forte e indipendente, non è la classica principessina che aspetta di essere salvata, bensì riesce a tirarsi fuori dai guai molto bene. Non è neanche la classica ragazza che va in panico per ogni cosa. Vi è un po' di imbarazzo iniziale e qualche batticuore, però riesce ad accettare i sentimenti di Livius (il Re Sole) senza troppe complicazioni. Inoltre ha un potere che ho trovato molto originale, ovvero quello di evocare la pioggia grazie a una bellissima canzone, "Tender Rain", che può essere creata solo facendo vedere all'evocatore la bellezza del mondo. Livius invece è un ragazzino "schermato" da ogni cosa: ciò che lo porta avanti, a differenza di Nike, è l'odio che prova verso la vita. Si presenta come un adulto, ma in realtà è una persona che ha bisogno di tanto affetto, e ciononostante riesce comunque a mantenere una mente lucida e tirare su un regno. Sono da notare, a mio parere, le diverse situazioni familiari: Nike ha una madre malata che non può prendersi cura di lei, mentre Livius è stato accudito solamente dalla madre, morta tragicamente anni prima. Nike è comunque circondata da molti membri del "clan" mentre il Re Sole è solo: ciò vuole evidenziare come i due personaggi si completino alla perfezione.
Molto carini i disegni, con una grande cura per le vesti. Ciò fa sì che ci si perda a guardare gli splendidi dettagli di abiti a tratti ottocenteschi, greci e giapponesi. In un certo senso è una pecca, poiché è impossibile identificare un'epoca precisa, anche perché a volte la storia sembra essere ambientata in un passato lontano, altre volte sembra molto più recente. Un po' pacchiano risulta che vengano usati gadget moderni in un fantasy, per esempio quando le sorelle di Nike cantano per il Re Sole con il microfono. Un'altra pecca è il fatto che i personaggi secondari siano poco approfonditi, come per esempio Sheila, la madre di Livius. O il maggiordomo stesso. E' anche vero che in dodici episodi non si possono fare miracoli!
A parte ciò la storia è molto coinvolgente e non potrà fare a meno di appassionare tutti gli amanti degli anime e manga sentimentali. Non si può dire che a tratti la storia non sia già vista, ma è anche vero che mette in evidenza il fatto che l'amore non ha età e che la fiducia reciproca è una cosa molto bella!