Recensione
Psycho-Pass
8.5/10
La trama ricorda vagamente - e forse anche un po' più che vagamente - il film "Minority Report": in una società del futuro sarà possibile misurare l'attitudine criminale delle persone che ve ne fanno parte, dunque delle misure preventive potranno essere messe in atto prima ancora che le azioni criminali vengano effettivamente commesse. Come se non bastasse, tutto ciò è controllato da un sistema "autonomo", il Sybil System: la polizia del futuro si limita ad eseguire le scelte di Sybil System, senza veramente avere possibilità di scelta.
Personalmente ho trovato questo anime stimolante dal punto di vista della trama e della realizzazione. Il soggetto è già di per sé molto interessante e pone degli interrogativi non banali: è davvero questo un sistema perfetto? La mancanza di libero arbitrio della polizia fino a che punto rappresenta una limitazione delle loro capacità operative (e responsabilità)?
Si segue la storia di Akane, la protagonista, che è fin dal suo primo giorno coinvolta in una violenta serie di casi. Man mano che le puntate si susseguono, si scopre che molteplici avvenimenti sono tra loro collegati, e le intuizioni della protagonista e i suoi colleghi permetteranno l'avanzamento delle indagini. Parallelamente, il mistero sulla vera natura del Sybil System prende sempre più spazio nella trama, fino a diventare il centro nevralgico dell'anime stesso. Il voto relativamente alto che ho dato è dovuto proprio a come questo intreccio viene lentamente svolto nel corso delle puntate, permettendo allo spettatore di scoprire lentamente sempre più dettagli e trovare risposte agli interrogativi che vengono posti.
Personalmente ho trovato questo anime stimolante dal punto di vista della trama e della realizzazione. Il soggetto è già di per sé molto interessante e pone degli interrogativi non banali: è davvero questo un sistema perfetto? La mancanza di libero arbitrio della polizia fino a che punto rappresenta una limitazione delle loro capacità operative (e responsabilità)?
Si segue la storia di Akane, la protagonista, che è fin dal suo primo giorno coinvolta in una violenta serie di casi. Man mano che le puntate si susseguono, si scopre che molteplici avvenimenti sono tra loro collegati, e le intuizioni della protagonista e i suoi colleghi permetteranno l'avanzamento delle indagini. Parallelamente, il mistero sulla vera natura del Sybil System prende sempre più spazio nella trama, fino a diventare il centro nevralgico dell'anime stesso. Il voto relativamente alto che ho dato è dovuto proprio a come questo intreccio viene lentamente svolto nel corso delle puntate, permettendo allo spettatore di scoprire lentamente sempre più dettagli e trovare risposte agli interrogativi che vengono posti.