Recensione
18If
4.0/10
E' un anime con un inizio promettente ma con un finale che delude, ma, prima di spiegare i motivi, spiegherò in breve la trama.
Un ragazzo di nome Haruto si trova improvvisamente bloccato in un mondo onirico. Haruto subito scopre che il mondo onirico non è poi così bello e divertente, perché si troverà a combattere o affrontare delle streghe che per un motivo o per un altro provocano danni o alle persone o al protagonista stesso. Ma chi sono le streghe? Le streghe sono delle ragazze che nel mondo reale soffrono a causa di problemi interiori dovuti a situazioni di vario genere (come bullismo, morte, malattia ecc.) e, per sfuggire da una realtà che non riescono ad accettare, vengono colpite dalla sindrome di "Alice nel paese delle meraviglie": in poche parole cadono in un sonno profondo dove il loro io si trasporta nel mondo onirico, e in questo mondo onirico creato da loro sono libere di essere quello che vogliono, o addirittura di vendicarsi contro chi in passato le maltrattava. Il compito di Haruto sarà quello di far risvegliare le varie streghe dal loro sonno profondo.
Partiamo dai lati positivi di questo anime. Sicuramente ci troviamo di fronte a un anime originale con una trama (almeno fino a un certo punto) molto interessante e profonda, soprattutto in alcune puntate - per esempio, molto belli gli episodi 2, 3 e quello sul bullismo. Il mondo onirico è anche esso ben rappresentato, e i disegni sono davvero ben fatti. Alcuni personaggi son ben caratterizzati, altri meno, ma tutto sommato superano la sufficienza.
E ora parliamo degli aspetti negativi. I problemi di questo anime sono principalmente questi: dopo un po' le puntate diventano ripetitive; il colpo di scena finale non ha senso, o almeno non ce l'ha per come è stato sviluppato; lascia molte domande irrisolte; alcune reazioni umane, soprattutto del protagonista, sono troppo irrealistiche.
Mi vorrei concentrare soprattutto sul colpo di scena finale, perché ritengo che sia il motivo principale della rovina di questo anime. Per farvi capire il motivo, vi faccio una similitudine: immaginate che siete di Milano e dovete andare a Napoli, prendete l'auto, seguite le indicazioni, e dopo quattro-cinque ore di viaggio credete di essere arrivati, ma improvvisamente leggete il cartello: "Benvenuti a Trieste". La stessa cosa accade con questo anime, per dieci-undici puntate segue un certo percorso lineare, ma improvvisamente, senza preavviso, tutto cambia e prende una strada che stravolge completamente il senso (per me il finale non ha senso, oltretutto; lo poteva avere, ma doveva essere sviluppato sin dall'inizio) di quello che avete visto fino ad ora. A me il finale ha dato l'impressione di chi voleva per forza trasmettere un messaggio, e quindi ha fatto di tutto per trasmetterlo, noncurante delle conseguenze.
E' un anime che secondo me va visto, perché comunque ti lascia qualcosa, ma con la consapevolezza che, una volta finito, rimarrete delusi.
Un ragazzo di nome Haruto si trova improvvisamente bloccato in un mondo onirico. Haruto subito scopre che il mondo onirico non è poi così bello e divertente, perché si troverà a combattere o affrontare delle streghe che per un motivo o per un altro provocano danni o alle persone o al protagonista stesso. Ma chi sono le streghe? Le streghe sono delle ragazze che nel mondo reale soffrono a causa di problemi interiori dovuti a situazioni di vario genere (come bullismo, morte, malattia ecc.) e, per sfuggire da una realtà che non riescono ad accettare, vengono colpite dalla sindrome di "Alice nel paese delle meraviglie": in poche parole cadono in un sonno profondo dove il loro io si trasporta nel mondo onirico, e in questo mondo onirico creato da loro sono libere di essere quello che vogliono, o addirittura di vendicarsi contro chi in passato le maltrattava. Il compito di Haruto sarà quello di far risvegliare le varie streghe dal loro sonno profondo.
Partiamo dai lati positivi di questo anime. Sicuramente ci troviamo di fronte a un anime originale con una trama (almeno fino a un certo punto) molto interessante e profonda, soprattutto in alcune puntate - per esempio, molto belli gli episodi 2, 3 e quello sul bullismo. Il mondo onirico è anche esso ben rappresentato, e i disegni sono davvero ben fatti. Alcuni personaggi son ben caratterizzati, altri meno, ma tutto sommato superano la sufficienza.
E ora parliamo degli aspetti negativi. I problemi di questo anime sono principalmente questi: dopo un po' le puntate diventano ripetitive; il colpo di scena finale non ha senso, o almeno non ce l'ha per come è stato sviluppato; lascia molte domande irrisolte; alcune reazioni umane, soprattutto del protagonista, sono troppo irrealistiche.
Mi vorrei concentrare soprattutto sul colpo di scena finale, perché ritengo che sia il motivo principale della rovina di questo anime. Per farvi capire il motivo, vi faccio una similitudine: immaginate che siete di Milano e dovete andare a Napoli, prendete l'auto, seguite le indicazioni, e dopo quattro-cinque ore di viaggio credete di essere arrivati, ma improvvisamente leggete il cartello: "Benvenuti a Trieste". La stessa cosa accade con questo anime, per dieci-undici puntate segue un certo percorso lineare, ma improvvisamente, senza preavviso, tutto cambia e prende una strada che stravolge completamente il senso (per me il finale non ha senso, oltretutto; lo poteva avere, ma doveva essere sviluppato sin dall'inizio) di quello che avete visto fino ad ora. A me il finale ha dato l'impressione di chi voleva per forza trasmettere un messaggio, e quindi ha fatto di tutto per trasmetterlo, noncurante delle conseguenze.
E' un anime che secondo me va visto, perché comunque ti lascia qualcosa, ma con la consapevolezza che, una volta finito, rimarrete delusi.