Recensione
Baki
8.0/10
Ho scoperto questo anime grazie a Netflix.
Il tratto tondeggiante e "gonfio" mi attirava da una parte, e dall'altra mi faceva storcere il naso. Così, per togliermi il dubbio una volta per tutte, ho deciso di vedere il primo episodio: la trama scorre veloce e senza intoppi, direi che è molto densa di avvenimenti e non perde mai tempo in ciò che non è attinente al plot.
Manca solo un episodio per concludere la visione dei primi tredici messi a disposizione da Netflix, ma per ora posso dire che mi piace parecchio: chiaramente l'anime deve essere contestualizzato. Infatti siamo di fronte a una serie che fa del trash il suo cavallo di battaglia.
La trama parte molto spedita, fornendoci la presentazione degli antagonisti e le loro motivazioni in un solo episodio, tutti i restanti sono di pura azione in un susseguirsi di scontri letteralmente all'ultimo sangue, con colpi e mosse (e violenza) ai limiti dell'assurdo. Siamo a livelli di splatter davvero alti, ma... per fortuna non si prende mai seriamente, infatti i protagonisti non si nascondono dietro a un dito, tirando fuori motivazioni come onore, rispetto, salvare la Terra o altri simili ideali. Qui siamo di fronte a intrattenimento, la trama è solo un banale pretesto per mettere in scena scontri esagerati che faranno divertire. Ecco, proprio questa è la parola chiave: "divertire". Non troverete in "Baki" una trama interessante o i tanto amati plot twist; qui ci sono solo cazzotti e divertimento a non finire: mai (o quasi) un momento morto, pochi flashback, tanta, tantissima azione!
Se cercate questo, "Baki" fa decisamente al caso vostro!
P.S. Ho scoperto che questa serie è solo uno dei tre archi narrativi delle vicende di "Baki", più precisamente parrebbe essere quello centrale. Ecco spiegato perché l'opera parte dando già per scontate diverse nozioni che un utente "a digiuno di Baki" non potrebbe conoscere.
Il tratto tondeggiante e "gonfio" mi attirava da una parte, e dall'altra mi faceva storcere il naso. Così, per togliermi il dubbio una volta per tutte, ho deciso di vedere il primo episodio: la trama scorre veloce e senza intoppi, direi che è molto densa di avvenimenti e non perde mai tempo in ciò che non è attinente al plot.
Manca solo un episodio per concludere la visione dei primi tredici messi a disposizione da Netflix, ma per ora posso dire che mi piace parecchio: chiaramente l'anime deve essere contestualizzato. Infatti siamo di fronte a una serie che fa del trash il suo cavallo di battaglia.
La trama parte molto spedita, fornendoci la presentazione degli antagonisti e le loro motivazioni in un solo episodio, tutti i restanti sono di pura azione in un susseguirsi di scontri letteralmente all'ultimo sangue, con colpi e mosse (e violenza) ai limiti dell'assurdo. Siamo a livelli di splatter davvero alti, ma... per fortuna non si prende mai seriamente, infatti i protagonisti non si nascondono dietro a un dito, tirando fuori motivazioni come onore, rispetto, salvare la Terra o altri simili ideali. Qui siamo di fronte a intrattenimento, la trama è solo un banale pretesto per mettere in scena scontri esagerati che faranno divertire. Ecco, proprio questa è la parola chiave: "divertire". Non troverete in "Baki" una trama interessante o i tanto amati plot twist; qui ci sono solo cazzotti e divertimento a non finire: mai (o quasi) un momento morto, pochi flashback, tanta, tantissima azione!
Se cercate questo, "Baki" fa decisamente al caso vostro!
P.S. Ho scoperto che questa serie è solo uno dei tre archi narrativi delle vicende di "Baki", più precisamente parrebbe essere quello centrale. Ecco spiegato perché l'opera parte dando già per scontate diverse nozioni che un utente "a digiuno di Baki" non potrebbe conoscere.