Recensione
Sugar Dark
8.0/10
Recensione di Fabio.Pappa
-
Storia:
Le vicende che accadono in Sugar Dark sono tratte da un light novel e, come spesso accade con questo genere di opere, si può rimanere spesso delusi, specialmente se si è già precedentemente letta l'opera originale. Devo dire che, seppur non conoscendo quest'ultima, la serie è riuscita ad inquadrare nel complesso il contesto in cui ci troviamo, anche se non in modo molto approfondito e abbastanza marginale. Ho avuto la sensazione, leggendo i primi capitoli, di aver assorbito delle informazioni rimaste fine a loro stesse, poiché probabilmente facevano parte / erano spiegate meglio nell'opera originale. Per esempio; lo scontro armato tra Azzurri e la nazione di Filbad, che sono informazioni alle quali si pensa abbiano un seguito nell'opera originale, poi non vengono approfondite probabilmente per scelta dell'autore nell'adattamento dell'opera. La storia, infatti, non fa sentire la mancanza di questi dettagli, proprio perché non verranno più trattati nel corso dell'opera. Il tutto rimane molto scorrevole e presenta anche colpi di scena per essere una serie che termina in soli 4 volumi.
La storia è molto cruda e in certe scene diventa veramente molto violenta. Presenta anche una componente horror, anche se molto lieve, anche perché l'opera è contrapposta a momenti comici, i quali a volte possono sembrare quasi fuori contesto se messe a confronto con la "pesantezza" che hanno determinate scene. Onestamente questi momenti non mi hanno dispiaciuto perché riescono in qualche modo a spezzare un po' il ritmo.
La storia ha anche una bella componente romantica, ben curata, forse un po' troppo veloce, comprensibile in quanto l'opera finisca in 4 volumi. Inoltre, la parte romantica l'ho trovata veramente bella e molto tenera.
Personaggi:
Ci sono 4 personaggi di cui l'opera davvero si interessa.
Ovviamente il protagonista è sicuramente quello meglio approfondito, il quale, mediante alcune sue frasi, riesce anche a farci riflettere.
Disegni:
Probabilmente i disegni sono il pezzo forte dell'opera. Kenji Oiwa ha un tratto veramente caratteristico e mi è capitato di soffermarmi ad osservare la bellezza di alcune tavole. Ho trovato particolarmente curati i volti e i primi piani; caratterizzati da un tratto pulito e piacevole alla vista. Ottimo anche l'utilizzo dei chiari scuri, del tratteggio per determinate ombreggiature, così come l'uso dei retini scuri che aiutano a dare, a certe tavole, un aspetto ancora più tenebroso.
Edizione Italiana:
L'edizione presenta la sovracopertina e la qualità della carta e dell'inchiostro mi sembrano buone. L'unica nota dolente, anche parecchio importate e non trascurabile è che l'opera presenta abbastanza errori. Ne ho trovati parecchi, alcuni meno importanti di altri come qualche errore di battitura, ma anche un paio di baloon invertiti, per i quali ho avuto non poca difficoltà nel cercare di cogliere il senso in quei dialoghi. Tralasciando il fatto che il mio 4° volume abbia un intero capitolo rilegato al contrario (cosa che penso sia solo un mio caso).
Considerazioni finali.
Sugar Dark è stata una buona serie, breve e che comunque è stata in grado di lasciarmi qualcosina. È una lettura consigliata ad un pubblico maturo e che non si impressioni alla lettura, data la presenza di scene alquanto forti. Tralasciando la mancanza di dettagli inerenti al contesto del mondo narrativo, i quali avrebbero aiutato a dare uno sguardo più completo al tutto, il resto però scorre abbastanza velocemente e senza mai perdere di intensità narrativa. I personaggi non sono molti ma sono interessanti anche a livello psicologico per quel "poco" che si è visto. Gli ottimi disegni condiscono al meglio la lettura dell'opera.
Voto: 8
Le vicende che accadono in Sugar Dark sono tratte da un light novel e, come spesso accade con questo genere di opere, si può rimanere spesso delusi, specialmente se si è già precedentemente letta l'opera originale. Devo dire che, seppur non conoscendo quest'ultima, la serie è riuscita ad inquadrare nel complesso il contesto in cui ci troviamo, anche se non in modo molto approfondito e abbastanza marginale. Ho avuto la sensazione, leggendo i primi capitoli, di aver assorbito delle informazioni rimaste fine a loro stesse, poiché probabilmente facevano parte / erano spiegate meglio nell'opera originale. Per esempio; lo scontro armato tra Azzurri e la nazione di Filbad, che sono informazioni alle quali si pensa abbiano un seguito nell'opera originale, poi non vengono approfondite probabilmente per scelta dell'autore nell'adattamento dell'opera. La storia, infatti, non fa sentire la mancanza di questi dettagli, proprio perché non verranno più trattati nel corso dell'opera. Il tutto rimane molto scorrevole e presenta anche colpi di scena per essere una serie che termina in soli 4 volumi.
La storia è molto cruda e in certe scene diventa veramente molto violenta. Presenta anche una componente horror, anche se molto lieve, anche perché l'opera è contrapposta a momenti comici, i quali a volte possono sembrare quasi fuori contesto se messe a confronto con la "pesantezza" che hanno determinate scene. Onestamente questi momenti non mi hanno dispiaciuto perché riescono in qualche modo a spezzare un po' il ritmo.
La storia ha anche una bella componente romantica, ben curata, forse un po' troppo veloce, comprensibile in quanto l'opera finisca in 4 volumi. Inoltre, la parte romantica l'ho trovata veramente bella e molto tenera.
Personaggi:
Ci sono 4 personaggi di cui l'opera davvero si interessa.
Ovviamente il protagonista è sicuramente quello meglio approfondito, il quale, mediante alcune sue frasi, riesce anche a farci riflettere.
Disegni:
Probabilmente i disegni sono il pezzo forte dell'opera. Kenji Oiwa ha un tratto veramente caratteristico e mi è capitato di soffermarmi ad osservare la bellezza di alcune tavole. Ho trovato particolarmente curati i volti e i primi piani; caratterizzati da un tratto pulito e piacevole alla vista. Ottimo anche l'utilizzo dei chiari scuri, del tratteggio per determinate ombreggiature, così come l'uso dei retini scuri che aiutano a dare, a certe tavole, un aspetto ancora più tenebroso.
Edizione Italiana:
L'edizione presenta la sovracopertina e la qualità della carta e dell'inchiostro mi sembrano buone. L'unica nota dolente, anche parecchio importate e non trascurabile è che l'opera presenta abbastanza errori. Ne ho trovati parecchi, alcuni meno importanti di altri come qualche errore di battitura, ma anche un paio di baloon invertiti, per i quali ho avuto non poca difficoltà nel cercare di cogliere il senso in quei dialoghi. Tralasciando il fatto che il mio 4° volume abbia un intero capitolo rilegato al contrario (cosa che penso sia solo un mio caso).
Considerazioni finali.
Sugar Dark è stata una buona serie, breve e che comunque è stata in grado di lasciarmi qualcosina. È una lettura consigliata ad un pubblico maturo e che non si impressioni alla lettura, data la presenza di scene alquanto forti. Tralasciando la mancanza di dettagli inerenti al contesto del mondo narrativo, i quali avrebbero aiutato a dare uno sguardo più completo al tutto, il resto però scorre abbastanza velocemente e senza mai perdere di intensità narrativa. I personaggi non sono molti ma sono interessanti anche a livello psicologico per quel "poco" che si è visto. Gli ottimi disegni condiscono al meglio la lettura dell'opera.
Voto: 8