Recensione
Recensione di mirtilla69b
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Attenzione: la recensione contiene spoiler
La cosa più bella in “SlugTerra” è l’umiltà di Eli Shane. Viene da una stirpe di coraggiosi che lotta per proteggere le SlugTerra e le lumache, ma non è affatto arrogante o presuntuoso. All’inizio mostra la sua giovane goffaggine, ma poi crescerà nel suo ruolo di protettore, dimostrandosi sempre saggio per la sua giovane età. La serie è educativa, perché oltre al coraggio mostra anche la saggezza che può caratterizzare anche i giovani, nonostante l’età. Eli a volte è scettico, ma è pronto a cambiare idea, se occorre. Ad esempio, nell’episodio “I minatori fantasmi”, Eli, pur non credendo ai fantasmi, si ricrede quando entra nella Deadweed Cavern. Il suo primo istinto in quel caso si rivelerà però esatto, perché ciò che si nasconde dentro la Deadweed Cavern è El Diablus, molto più pericoloso di qualunque semplice fantasma.
È leale e coraggioso e sempre pronto ad aiutare gli amici. Quando Pronto viene messo in prigione per false accuse e si rende necessario fare un colpo da uno su un milione per tirarlo fuori di prigione, Eli non si tira certo indietro.
L'eroe principale della serie, che è cresciuto in superficie, sognando sempre il giorno in cui suo padre lo avrebbe portato a SlugTerra per diventare un eroe slugsling, si attiva sempre con entusiasmo per proteggere questo fantastico mondo sotterraneo da tutti coloro che lo minacciano. Da quando fa il salto a SlugTerra da solo, nel suo quindicesimo compleanno, arriva a imparare molto su come diventare il più grande slugslinger. Fin da subito nel torneo SlugTerra egli quasi vince, perdendo per un soffio il round finale contro un avversario che ha usato una lumaca di tipo ghoul. Attualmente è l'unico Shane rimasto in SlugTerra. Eli ha un grande potenziale ed è pronto ad affrontare qualsiasi male in SlugTerra. Il suo asso Slug è un Infurnus chiamato Burpy.
Nonostante la vita di lotta, Eli non perde la sua freschezza giovanile, gli piace scherzare e gli piace schernire o parlare in modo trash con i suoi nemici. Non è affatto avido o opportunista e pensa raramente ai soldi, non avendo affatto interesse ad essere ricco. Apprezza invece le sue amicizie con i suoi amici e Slug, che lo rendono felice più quanto i soldi potrebbero mai renderlo. È un ragazzo serio, maturo e responsabile. Lo dimostra il fatto che a soli quindici anni è disposto ad assumersi la grande responsabilità che ha sempre caratterizzato la sua famiglia.
Nonostante sia in grado di prendersi cura di sé stesso in giovane età senza avere una guida che gli insegni e si prenda cura di lui, Eli però rimane sempre un adolescente, e questo particolare spesso affiora in atteggiamenti spericolati, nel corso delle sue avventure.
È più che altro la figura di Eli a rendere appassionante questa serie di cartoni animati, nel quale qualsiasi adolescente può ritrovare sé stesso e i sogni di gloria e avventura che caratterizzano questa giovane età, senza però perdere di vista i buoni valori di giustizia, correttezza, amicizia e amore per il prossimo.
Insomma, una buona serie e un buon esempio da seguire.
La cosa più bella in “SlugTerra” è l’umiltà di Eli Shane. Viene da una stirpe di coraggiosi che lotta per proteggere le SlugTerra e le lumache, ma non è affatto arrogante o presuntuoso. All’inizio mostra la sua giovane goffaggine, ma poi crescerà nel suo ruolo di protettore, dimostrandosi sempre saggio per la sua giovane età. La serie è educativa, perché oltre al coraggio mostra anche la saggezza che può caratterizzare anche i giovani, nonostante l’età. Eli a volte è scettico, ma è pronto a cambiare idea, se occorre. Ad esempio, nell’episodio “I minatori fantasmi”, Eli, pur non credendo ai fantasmi, si ricrede quando entra nella Deadweed Cavern. Il suo primo istinto in quel caso si rivelerà però esatto, perché ciò che si nasconde dentro la Deadweed Cavern è El Diablus, molto più pericoloso di qualunque semplice fantasma.
È leale e coraggioso e sempre pronto ad aiutare gli amici. Quando Pronto viene messo in prigione per false accuse e si rende necessario fare un colpo da uno su un milione per tirarlo fuori di prigione, Eli non si tira certo indietro.
L'eroe principale della serie, che è cresciuto in superficie, sognando sempre il giorno in cui suo padre lo avrebbe portato a SlugTerra per diventare un eroe slugsling, si attiva sempre con entusiasmo per proteggere questo fantastico mondo sotterraneo da tutti coloro che lo minacciano. Da quando fa il salto a SlugTerra da solo, nel suo quindicesimo compleanno, arriva a imparare molto su come diventare il più grande slugslinger. Fin da subito nel torneo SlugTerra egli quasi vince, perdendo per un soffio il round finale contro un avversario che ha usato una lumaca di tipo ghoul. Attualmente è l'unico Shane rimasto in SlugTerra. Eli ha un grande potenziale ed è pronto ad affrontare qualsiasi male in SlugTerra. Il suo asso Slug è un Infurnus chiamato Burpy.
Nonostante la vita di lotta, Eli non perde la sua freschezza giovanile, gli piace scherzare e gli piace schernire o parlare in modo trash con i suoi nemici. Non è affatto avido o opportunista e pensa raramente ai soldi, non avendo affatto interesse ad essere ricco. Apprezza invece le sue amicizie con i suoi amici e Slug, che lo rendono felice più quanto i soldi potrebbero mai renderlo. È un ragazzo serio, maturo e responsabile. Lo dimostra il fatto che a soli quindici anni è disposto ad assumersi la grande responsabilità che ha sempre caratterizzato la sua famiglia.
Nonostante sia in grado di prendersi cura di sé stesso in giovane età senza avere una guida che gli insegni e si prenda cura di lui, Eli però rimane sempre un adolescente, e questo particolare spesso affiora in atteggiamenti spericolati, nel corso delle sue avventure.
È più che altro la figura di Eli a rendere appassionante questa serie di cartoni animati, nel quale qualsiasi adolescente può ritrovare sé stesso e i sogni di gloria e avventura che caratterizzano questa giovane età, senza però perdere di vista i buoni valori di giustizia, correttezza, amicizia e amore per il prossimo.
Insomma, una buona serie e un buon esempio da seguire.
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