Recensione
Mobile Suit Gundam 00
7.5/10
Recensione di Zeon Officer
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Non sono mai stato un grande fan delle storie fuori da UC ("Universal Century"), ma la noia, unita ad aver visto tutti i prodotti dell'universo originale di "Gundam", mi hanno spinto a cercare altre opere. Anche fuori.
E devo dire che per adesso il mio viaggio non mi ha deluso.
Quello che io trovo veramente molto intrigante del "Gundam" originale di Tomino è il fatto che, per quanto potente, sia sempre, solo, una macchina di un esercito più grande e che, benché risolutivo in molti contesti, senza l'esercito che combatte a fianco a lui, non potrebbe ottenere tutti i successi che ottiene.
"Gundam 00", all'inizio, sembra attenersi, invece, a una formula più classica degli anime "mecha". Un gruppo di giovani piloti guida delle macchine super-potenti in difesa del mondo. Ma, se la premessa sembra tradizionale, lo sviluppo della trama è molto più "gundamico". Si va dal tema della guerra a quello dell'amore e della vendetta, senza dimenticare il valore dell'amicizia e del sacrificio (temi molto cari ai Giapponesi).
La trama è serrata e, devo dire, veramente intrigante, con uno sviluppo non solamente per quel che riguarda i protagonisti e i loro avversari, ma anche del mondo attorno a loro. In generale si percepisce molto bene un percorso di crescita dei personaggi, che non è solo interessante, ma credibile e necessario per lo svolgimento della trama (unica pecca, magari, la crescita di certi personaggi avrebbe meritato più spazio).
I colpi di scena non mancano e, se talvolta pilotati o del tutto gratuiti, in generale sono abbastanza atipici da passarci sopra.
L'animazione è veramente molto buona, con poche scene fisse e animazioni molto fluide, specialmente nelle scene di combattimento. Il mecha-design è abbastanza moderno, ma ahimè non di mio gusto, e solo dalla fine della prima stagione si cominciano a vedere dei mobil-suit "belli". I gundam non sono particolarmente belli, almeno secondo il mio modesto parare, eccetto Exia che, invece, è abbastanza bello.
Complessivamente, la prima stagione è sul sette e mezzo abbondante.
E devo dire che per adesso il mio viaggio non mi ha deluso.
Quello che io trovo veramente molto intrigante del "Gundam" originale di Tomino è il fatto che, per quanto potente, sia sempre, solo, una macchina di un esercito più grande e che, benché risolutivo in molti contesti, senza l'esercito che combatte a fianco a lui, non potrebbe ottenere tutti i successi che ottiene.
"Gundam 00", all'inizio, sembra attenersi, invece, a una formula più classica degli anime "mecha". Un gruppo di giovani piloti guida delle macchine super-potenti in difesa del mondo. Ma, se la premessa sembra tradizionale, lo sviluppo della trama è molto più "gundamico". Si va dal tema della guerra a quello dell'amore e della vendetta, senza dimenticare il valore dell'amicizia e del sacrificio (temi molto cari ai Giapponesi).
La trama è serrata e, devo dire, veramente intrigante, con uno sviluppo non solamente per quel che riguarda i protagonisti e i loro avversari, ma anche del mondo attorno a loro. In generale si percepisce molto bene un percorso di crescita dei personaggi, che non è solo interessante, ma credibile e necessario per lo svolgimento della trama (unica pecca, magari, la crescita di certi personaggi avrebbe meritato più spazio).
I colpi di scena non mancano e, se talvolta pilotati o del tutto gratuiti, in generale sono abbastanza atipici da passarci sopra.
L'animazione è veramente molto buona, con poche scene fisse e animazioni molto fluide, specialmente nelle scene di combattimento. Il mecha-design è abbastanza moderno, ma ahimè non di mio gusto, e solo dalla fine della prima stagione si cominciano a vedere dei mobil-suit "belli". I gundam non sono particolarmente belli, almeno secondo il mio modesto parare, eccetto Exia che, invece, è abbastanza bello.
Complessivamente, la prima stagione è sul sette e mezzo abbondante.
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