Recensione
Primavera maledetta
8.5/10
Recensione di annadaifan
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La storia di questo manga inizia con la protagonista Natsumi che comincia ad uscire con Togo, il fidanzato di sua sorella minore che, purtroppo, è scomparsa prematuramente.
Natsumi accetta di uscire con Togo in cambio della visita dei luoghi che lui e la sua sorellina hanno visitato, un modo per lei per superare il suo dolore.
Detta così sembra un manga tristissimo ma, nonostante gli argomenti cupi che tratta, l’autrice porta avanti una narrazione scorrevole in cui ci racconta il rapporto fra le due sorelle, quello con la loro madre adottiva e ovviamente la storia d’amore molto diversa di Togo con entrambe le sorelle.
Le scelte fatte da Natsumi e soprattutto da Togo saranno importanti per la crescita di entrambi e il finale è assolutamente ben fatto. Essendo solo due numeri l'equilibrio tra i temi trattati è stato perfetto e tutto quello che accade rispecchia molto la realtà.
Il tratto spigoloso della mangaka è bello da vedere ed è migliorata ancora di più nel suo ultimo lavoro, "Raise wa Tanin ga li" (inedito da noi ma che vorrei tanto vedere pubblicato un giorno!); anche in "Primavera maledetta" ci sono alcune tavole assolutamente stupende.
Non vado pazza per le storie brevi, ma quest’opera mi ha conquistata e lo consiglio a tutti.
Natsumi accetta di uscire con Togo in cambio della visita dei luoghi che lui e la sua sorellina hanno visitato, un modo per lei per superare il suo dolore.
Detta così sembra un manga tristissimo ma, nonostante gli argomenti cupi che tratta, l’autrice porta avanti una narrazione scorrevole in cui ci racconta il rapporto fra le due sorelle, quello con la loro madre adottiva e ovviamente la storia d’amore molto diversa di Togo con entrambe le sorelle.
Le scelte fatte da Natsumi e soprattutto da Togo saranno importanti per la crescita di entrambi e il finale è assolutamente ben fatto. Essendo solo due numeri l'equilibrio tra i temi trattati è stato perfetto e tutto quello che accade rispecchia molto la realtà.
Il tratto spigoloso della mangaka è bello da vedere ed è migliorata ancora di più nel suo ultimo lavoro, "Raise wa Tanin ga li" (inedito da noi ma che vorrei tanto vedere pubblicato un giorno!); anche in "Primavera maledetta" ci sono alcune tavole assolutamente stupende.
Non vado pazza per le storie brevi, ma quest’opera mi ha conquistata e lo consiglio a tutti.
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