Recensione
Il nostro desiderio
8.5/10
Recensione di hachi_rosa92
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Una serie a cui avevo dato poche possibilità, viste le recensioni non alte e i volumi non troppo reperibili, ma che -invece- mi ha dato soddisfazione. Si nota il tratto narrativo dell'autrice non ancora maturo (l'ho apprezzata maggiormente in sue opere successive), ma la storia riesce ad essere tenera e profonda nei punti giusti.
La trama parte con un tono drammatico, ma poi vira rapidamente verso il dramma sentimentale. In ogni caso è centrale il tema dell'unità della famiglia, valore condiviso e scopo comune di tutti i protagonisti. Il fatto di mettere l'unità della famiglia al primo posto sarà ciò che limiterà l'esternazione immediata dei sentimenti e il motore primario della maggior parte delle loro azioni. Ciò è interessante in particolar modo per quanto riguarda il carattere dei quattro protagonisti, che riesce a essere ben differenziato ma allo stesso tempo sempre con questa priorità delineata.
C'è Ryo, adulto cresciuto troppo in fretta, ma molto responsabile, completamente dedicato al benessere del nucleo familiare; Masato, bambino spontaneo e allo stesso tempo estremamente consapevole, ancora infantile negli interessi, ma maturo nelle considerazioni personali e nell'accettazione dei sentimenti altrui; Kento, cresciuto nel mantenere una facciata di serenità per non turbare genitori e fratelli, ma con difficoltà da superare legate alla mancata accettazione di se stesso; e Hayato, dei quattro forse il più interessante, sovraccaricatosi di lavoro per non doversi fermare a riflettere su dei sentimenti che rischierebbero di distruggere l'armonia familiare.
I personaggi sono forti e interessanti, la trama solida. La storia non è tuttavia esente da alcuni difetti. I personaggi di "Full Bloom Darling", per quanto utili per lo sviluppo narrativo, sono più un vezzo dell'autrice che qualcosa che aggiunge valore all'opera; anzi, se possibile ne tolgono, in quanto molto più lineari e stereotipati dei protagonisti. Inoltre il fatto che casualmente vi siano così tante relazioni e interessi amorosi all'interno di uno stesso nucleo familiare toglie realismo alla storia. Ai fini della tensione amorosa, in più, l'autrice finisce per trattare con leggerezza un tema che invece sarebbe stato estremamente interessante se affrontato con dovizia, ovvero lo sviluppo di relazioni in presenza di differenze di età significative.
Complessivamente, tuttavia, si tratta di una lettura molto valida proprio grazie al buon sviluppo caratteriale ed emotivo nel corso della storia dei personaggi principali.
La trama parte con un tono drammatico, ma poi vira rapidamente verso il dramma sentimentale. In ogni caso è centrale il tema dell'unità della famiglia, valore condiviso e scopo comune di tutti i protagonisti. Il fatto di mettere l'unità della famiglia al primo posto sarà ciò che limiterà l'esternazione immediata dei sentimenti e il motore primario della maggior parte delle loro azioni. Ciò è interessante in particolar modo per quanto riguarda il carattere dei quattro protagonisti, che riesce a essere ben differenziato ma allo stesso tempo sempre con questa priorità delineata.
C'è Ryo, adulto cresciuto troppo in fretta, ma molto responsabile, completamente dedicato al benessere del nucleo familiare; Masato, bambino spontaneo e allo stesso tempo estremamente consapevole, ancora infantile negli interessi, ma maturo nelle considerazioni personali e nell'accettazione dei sentimenti altrui; Kento, cresciuto nel mantenere una facciata di serenità per non turbare genitori e fratelli, ma con difficoltà da superare legate alla mancata accettazione di se stesso; e Hayato, dei quattro forse il più interessante, sovraccaricatosi di lavoro per non doversi fermare a riflettere su dei sentimenti che rischierebbero di distruggere l'armonia familiare.
I personaggi sono forti e interessanti, la trama solida. La storia non è tuttavia esente da alcuni difetti. I personaggi di "Full Bloom Darling", per quanto utili per lo sviluppo narrativo, sono più un vezzo dell'autrice che qualcosa che aggiunge valore all'opera; anzi, se possibile ne tolgono, in quanto molto più lineari e stereotipati dei protagonisti. Inoltre il fatto che casualmente vi siano così tante relazioni e interessi amorosi all'interno di uno stesso nucleo familiare toglie realismo alla storia. Ai fini della tensione amorosa, in più, l'autrice finisce per trattare con leggerezza un tema che invece sarebbe stato estremamente interessante se affrontato con dovizia, ovvero lo sviluppo di relazioni in presenza di differenze di età significative.
Complessivamente, tuttavia, si tratta di una lettura molto valida proprio grazie al buon sviluppo caratteriale ed emotivo nel corso della storia dei personaggi principali.