Recensione

Recensione di BeneS - 27 luglio 2024

Ho preso questo volume perché amo l’autrice, ma non ero convinta che mi sarebbe piaciuto. Invece mi ha sorpreso, l’ho trovato davvero bello. I disegni sono, come sempre, meravigliosi; non soltanto quelli dei personaggi, in cui si riconosce il tratto caratteristico e particolare di Ranmaru Zariya, ma anche gli sfondi del paesino europeo in cui è ambientata la storia.
L’ambientazione contribuisce a rendere originale un tema che rischierebbe di sfiorare il cliché (adone gay che si innamora dell’amico d’infanzia etero) e Zariya rende molto bene la vita quotidiana e le dinamiche sociali del piccolo borgo. Il rapporto fra Teo e Camilo si sviluppa gradualmente e le loro emozioni e insicurezze sono espresse in modo efficace. Anche le interazioni con gli altri abitanti contribuiscono a far emergere le rispettive personalità. Il finale potrebbe apparire scontato, ma l’autrice riesce a tenerci sulle spine fino all’ultimo.
Le scene spinte sono passionali e allo stesso tempo delicate, e qui ho apprezzato molto la scelta di mostrare quanto basta per dare soddisfazione senza rischiare fastidiose censure. L’edizione è davvero bella, con una copertina vivace che è una gioia per gli occhi. Unica pecca, in alcune nuvolette i caratteri sono molto piccoli.
Concludendo, la storia è ben sviluppata per essere un volume unico, ma non mi dispiacerebbe poter leggere un seguito sulla vita di coppia di Teo e Camilo!