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Mi ci è voluto qualche mese ma alla fine sono riuscito a vedere fino alla fine questa serie quasi sconosciuta, ma che continuava a sbucarmi fuori qua e là nel web con recensioni entusiastiche, che la descrivevano come un gioiello raro.

E' effettivamente così bella? Si.

110 puntate non sono affatto poche, e immagino che solo chi sia già inizialmente interessato ad alcuni aspetti peculiari di questa opera di quasi 40 anni fa inizi vederla. Insomma credo che la durata e l'età sortiscano una specie di selezione all'ingresso, che giustifica un gradimento così alto da parte di chi l'ha vista. Riflessione sterile, ammetto, perchè merita davvero, io cercavo un'opera che volesse parlare ad un pubblico che non cerca solo azione e colpi di scena, ma che racconti una vera trama ben costruita, in maniera realistica e matura, e qui la ho trovata.

Una volta iniziato è difficile smettere, perchè non ci sono puntate noiose, inutili, che fanno da riempitivo, o puntate riassunto di quelle vecchie, ognuna aggiunge un tassello alla trama che viene delineandosi pian piano, a volte raccontando questioni secondarie, altre maggiormente legate alla storia principale. Esse avanzano senza correre, ma inesorabilmente verso una conclusione che non delude.

Nonostante il modo di raccontare possa considerarsi "vecchio": abbiamo una voce narrante che introduce, approfondisce, ci giuda e chiude la puntata, spesso spoilerandoci cosa accadrà a breve o a distanza di tempo. Eppure questa rimane piacevole, familiare, e parte integrante della poetica narrativa di questo anime grazie alla personalità che ha, sia per intonazione che per modo di narrare.
La colonna sonora è composta da musica classica, che bensi adattano al tipo di racconto.
Nota: le sigle iniziali e di chiusura variano alcune volte, nel corso della serie e sono un po' mediocri a mio avviso, in alcuni casi bruttine, ma la prima sigla di chiusura che vedrete è interpretata strabene, e a una certa vi entra in testa come un tormentone.

Animazioni oneste e sincere, nel senso che non si è mai evitato di raccontare qualcosa, di evitare di disegnare una folla, una battaglia (tra l'altro molto belle), senza riciclare nulla, se non i fodali.
Le caratterizzazioni dei personaggi sono ben fatte e peculiari, stessa cosa e forse ancor più per le grandi navi spaziali e i loro caccia, il loro design è originale e indubbiamente affascinante.

Quello che più rende importante questa serie a mio avviso, è il profondo livello di ragionamento dei personaggi, la loro coerenza ma anche la loro evoluzione, che ci costringe a chiederci quale sia la miglior forma di governo, come si comporta la politica e le varie istituzioni di un governo, cosa vuole realmente il popolo e come può essere manipolato nei suoi desideri, quanto è necessaria la guerra e molto molto altro... Insomma si parla di politica e filosofia "semplicemente" raccontando le vite di questi "Galactic Heroes".
E tutto questo finalmente senza noiosissime supercazzole, né gli atteggiamenti immaturi ed egoistici dei soliti adolescenti di tanti anime moderni. E' un anime assolutamente maturo, con personaggi che sanno comportarsi da adulti senza risultare freddi o noiosi, tutt'altro, dimenticandosi di essere dentro un cartone animato giapponese parlano e si atteggiano come persone reali nel mondo reale, incredibile.

Ci sarebbe molto altro da dire ma concludo qui con un'ultima nota: mi ha colpito particolarmente il messaggio pacifista che lancia, non tanto a parole ma facendo vedere la violenza e la stupidità della morte portata dalla guerra, con quel taglio realista che che contraddistingue l'opera.