Recensione
Lei e il gatto
8.0/10
Cosa può portare al mondo degli anime un lavoro di soli cinque minuti? Probabilmente nulla di particolare però fa riflettere su diversi aspetti(almeno a me fa riflettere).
Aspetto numero uno: è meglio spendere montagne di soldi per creare un animazione fluida per un plot narrativo ripetitivo oppure si può cercare di utilizzare un limite come caratteristica madre e celare questo ostacolo con un linguaggio sperimentale?
Aspetto numero due: anche a livello produttivo questo anime sottolinea come sia più importante la materia grigia piuttosto del numero di persone che lavora o dei soldi investiti.
Insomma impariamo anche noi europei dall'autore. Questo aspetto sottolinea proprio la capacità del singolo (e di piccoli gruppi) di poter creare prodotti comunque competitivi e belli. E' straordinario ogni tanto ritrovare in certe opere la genuinità di un lavoro fatto per passione e non per soldi.
TRAMA
She and Her Cat parla di una ragazza che durante un giorno di pioggia incontra un gattino e decide di adottarlo. Passerà con lui diverse stagioni e diversi momenti della sua vita instaurando con il proprio animale un rapporto quasi simbiotico e emotivamente forte.
RECENSIONE
Regia: Makoto Shinkai
Sceneggiatura: Makoto Shinkai
Animazione: Makoto Shinkai
Assistente alle illustrazioni: Mika Shinohara
Musiche: Tenmon
Questo anime è un OAV di solo cinque minuti, per questo motivo è quasi impossibile fare paragoni con gli altri anime. Bisognerebbe paragonarlo di più ad un cortometraggio classico. Fotografia espressionistica bianco e nero davvero interessante, regia volutamente statica ma intelligente, grafica intrigante che mette in opposizione gli elementi fotorealistici con il gatto disegnato sui diversi riquadri. La trama in se non racconta nulla di così particolare, eppure è il modo di raccontarlo che lo rende unico. Tramite il gatto noi vivremo la vita della ragazza i suoi umori la sua crescita. Un viaggio di introspezione psicologica fatta di piccoli momenti, piccole frasi e piccole immagini che danno vita ad una grande opera.
MY OPINIONE
Io sono un giovane (e probabilmente assurdo) regista di cortometraggi e non posso che sciogliermi davanti ad un lavoro di questo tipo. Ho provato sia piacere che invidia davanti a questo anime. In cinque soli minuti riesce a sviscerare contenuti e situazioni pesanti e davvro particolari. Un punto di vista intelligente per raccontare la vita di una ragazza e il suo gatto.
INFINE
Guardatelo, guardatelo, guardatelo, e per una volta mettetevi nei panni dell'autore. Pensate come avreste raccontato voi la storia di una ragazza che incontra un gatto. Pensate a quanti momenti si potrebbero raccontare nell'arco di un anno (o forse di più) e in quanti modi si potrebbero narrare . Dopo che avete fatto questo "mea culpa" riguardate l'anime e ammirate le scelte eccezionali dell'autore. Applausi
Aspetto numero uno: è meglio spendere montagne di soldi per creare un animazione fluida per un plot narrativo ripetitivo oppure si può cercare di utilizzare un limite come caratteristica madre e celare questo ostacolo con un linguaggio sperimentale?
Aspetto numero due: anche a livello produttivo questo anime sottolinea come sia più importante la materia grigia piuttosto del numero di persone che lavora o dei soldi investiti.
Insomma impariamo anche noi europei dall'autore. Questo aspetto sottolinea proprio la capacità del singolo (e di piccoli gruppi) di poter creare prodotti comunque competitivi e belli. E' straordinario ogni tanto ritrovare in certe opere la genuinità di un lavoro fatto per passione e non per soldi.
TRAMA
She and Her Cat parla di una ragazza che durante un giorno di pioggia incontra un gattino e decide di adottarlo. Passerà con lui diverse stagioni e diversi momenti della sua vita instaurando con il proprio animale un rapporto quasi simbiotico e emotivamente forte.
RECENSIONE
Regia: Makoto Shinkai
Sceneggiatura: Makoto Shinkai
Animazione: Makoto Shinkai
Assistente alle illustrazioni: Mika Shinohara
Musiche: Tenmon
Questo anime è un OAV di solo cinque minuti, per questo motivo è quasi impossibile fare paragoni con gli altri anime. Bisognerebbe paragonarlo di più ad un cortometraggio classico. Fotografia espressionistica bianco e nero davvero interessante, regia volutamente statica ma intelligente, grafica intrigante che mette in opposizione gli elementi fotorealistici con il gatto disegnato sui diversi riquadri. La trama in se non racconta nulla di così particolare, eppure è il modo di raccontarlo che lo rende unico. Tramite il gatto noi vivremo la vita della ragazza i suoi umori la sua crescita. Un viaggio di introspezione psicologica fatta di piccoli momenti, piccole frasi e piccole immagini che danno vita ad una grande opera.
MY OPINIONE
Io sono un giovane (e probabilmente assurdo) regista di cortometraggi e non posso che sciogliermi davanti ad un lavoro di questo tipo. Ho provato sia piacere che invidia davanti a questo anime. In cinque soli minuti riesce a sviscerare contenuti e situazioni pesanti e davvro particolari. Un punto di vista intelligente per raccontare la vita di una ragazza e il suo gatto.
INFINE
Guardatelo, guardatelo, guardatelo, e per una volta mettetevi nei panni dell'autore. Pensate come avreste raccontato voi la storia di una ragazza che incontra un gatto. Pensate a quanti momenti si potrebbero raccontare nell'arco di un anno (o forse di più) e in quanti modi si potrebbero narrare . Dopo che avete fatto questo "mea culpa" riguardate l'anime e ammirate le scelte eccezionali dell'autore. Applausi