Recensione
5 centimetri al secondo
10.0/10
Un'opera d'arte in movimento, danzate al di sopra di un'eccezionale colonna sonora.
Questo è quanto si potrebbe dire del lato tecnico di Byōsoku 5 Centimeter, ma vi è molto, molto di più.
In tre episodi, per un totale di poco più di un'ora, Makoto Shinkai ci offre niente di più che le gioie e i dolori della realtà, dell'amore e delle distanze fisiche e del cuore.
L'indistruttibile legame tra due bambini, incrollabile nonostante il tempo e la lontananza.
Takaki e Akari offrono allo spettatore quanto di più non si potrebbe desiderare nella vita: vero amore, come quello di Kanae per Takaki; quest'ultimo, nonostante si presti sempre disponibile e gentile con la ragazza, non lascia che il suo affetto per Akari venga intaccato, una prova di fedeltà al di là di ogni immaginazione.
Forse, dietro la cruda realtà dell'anime si nasconde la poesia di un'amore che concretamente non sarebbe neppure immaginabile; una favola, insomma.
Dieci pieno all'opera, a Makoto Shinkai e al suo grandioso staff.
Questo è quanto si potrebbe dire del lato tecnico di Byōsoku 5 Centimeter, ma vi è molto, molto di più.
In tre episodi, per un totale di poco più di un'ora, Makoto Shinkai ci offre niente di più che le gioie e i dolori della realtà, dell'amore e delle distanze fisiche e del cuore.
L'indistruttibile legame tra due bambini, incrollabile nonostante il tempo e la lontananza.
Takaki e Akari offrono allo spettatore quanto di più non si potrebbe desiderare nella vita: vero amore, come quello di Kanae per Takaki; quest'ultimo, nonostante si presti sempre disponibile e gentile con la ragazza, non lascia che il suo affetto per Akari venga intaccato, una prova di fedeltà al di là di ogni immaginazione.
Forse, dietro la cruda realtà dell'anime si nasconde la poesia di un'amore che concretamente non sarebbe neppure immaginabile; una favola, insomma.
Dieci pieno all'opera, a Makoto Shinkai e al suo grandioso staff.