Jeffrey Katzenberg: l’IA ridurrà i costi dei film d’animazione del 90% #agoraclick 223
Il fondatore di DreamWorks afferma che l’intelligenza artificiale modificherà il settore dell’intrattenimento
di ingiro
Jeffrey Katzenberg è cofondatore con Steven Spielberg e David Geffen della casa di produzione DreamWorks, dove si è occupato della DreamWorks Animation, grazie all'esperienza maturata sul campo presso la Walt Disney Pictures, fino al 2016.
Durante il panel Bloomberg New Economy tenutosi in Singapore lo scorso giovedì, all’ex CEO della Dreamworks Animation è stato chiesto un parere sull’impatto dell’IA nella produzione di film d’animazione e ha risposto che l’intelligenza artificiale ridurrà il costo di creazione dei film d'animazione di successo di circa il 90%.
Nello specifico le sue parole sono state: “Ai bei vecchi tempi, quando realizzavo un film d’animazione, ci volevano 500 artisti al lavoro per cinque anni per realizzare un film d’animazione di livello mondiale, … Non penso che ci vorrà il 10% di quel numero fra tre anni”.
Katzenberg ha continuato affermando: “Non conosco un settore che sarà maggiormente influenzato della creazione di intrattenimento multimediale”.
Facendo eco al sentimento popolare presente in quasi tutte le conversazioni che riguardano l’intelligenza artificiale e la produzione di intrattenimento multimediale, Katzenberg ha affermato che la nuova tecnologia alla fine sarà solo un altro strumento presente nel kit di un artista: "Siamo passati dalla penna al pennello, alla macchina da stampa, alla macchina fotografica, alla cinepresa", ha continuato dicendo "Queste sono tutte cose che hanno ampliato la creatività e ogni tipo di narrazione in modi straordinari... Penso all'intelligenza artificiale come a uno strumento creativo... un nuovo pennello o una nuova macchina fotografica che ha così tante opportunità attorno a sé".
Secondo Katzenberg, l’intelligenza artificiale democratizzerà il processo creativo e faciliterà le opportunità di narrazione che prima non erano mai state disponibili per la maggior parte degli artisti: "Penso che, da un lato, sarà dirompente e renderà più comode cose che sono inaccessibili ad artisti e narratori al giorno d’oggi".
Alla domanda su cosa sia invece l'ispirazione e da dove provengano le storie, ha affermato: “Penso che tutto verrà comunque dalla creatività. Dalla creatività individuale… Puoi avere accesso a tutta questa conoscenza; ma è la tua capacità di utilizzarla a produrre effettivamente un risultato. Quindi sarà un suggerimento, in effetti, la possibilità di utilizzare una comodità creativa in molti aspetti diversi della narrazione”.
Qui di seguito trovate un estratto del video:
Durante il panel Bloomberg New Economy tenutosi in Singapore lo scorso giovedì, all’ex CEO della Dreamworks Animation è stato chiesto un parere sull’impatto dell’IA nella produzione di film d’animazione e ha risposto che l’intelligenza artificiale ridurrà il costo di creazione dei film d'animazione di successo di circa il 90%.
Nello specifico le sue parole sono state: “Ai bei vecchi tempi, quando realizzavo un film d’animazione, ci volevano 500 artisti al lavoro per cinque anni per realizzare un film d’animazione di livello mondiale, … Non penso che ci vorrà il 10% di quel numero fra tre anni”.
Katzenberg ha continuato affermando: “Non conosco un settore che sarà maggiormente influenzato della creazione di intrattenimento multimediale”.
Facendo eco al sentimento popolare presente in quasi tutte le conversazioni che riguardano l’intelligenza artificiale e la produzione di intrattenimento multimediale, Katzenberg ha affermato che la nuova tecnologia alla fine sarà solo un altro strumento presente nel kit di un artista: "Siamo passati dalla penna al pennello, alla macchina da stampa, alla macchina fotografica, alla cinepresa", ha continuato dicendo "Queste sono tutte cose che hanno ampliato la creatività e ogni tipo di narrazione in modi straordinari... Penso all'intelligenza artificiale come a uno strumento creativo... un nuovo pennello o una nuova macchina fotografica che ha così tante opportunità attorno a sé".
Secondo Katzenberg, l’intelligenza artificiale democratizzerà il processo creativo e faciliterà le opportunità di narrazione che prima non erano mai state disponibili per la maggior parte degli artisti: "Penso che, da un lato, sarà dirompente e renderà più comode cose che sono inaccessibili ad artisti e narratori al giorno d’oggi".
Alla domanda su cosa sia invece l'ispirazione e da dove provengano le storie, ha affermato: “Penso che tutto verrà comunque dalla creatività. Dalla creatività individuale… Puoi avere accesso a tutta questa conoscenza; ma è la tua capacità di utilizzarla a produrre effettivamente un risultato. Quindi sarà un suggerimento, in effetti, la possibilità di utilizzare una comodità creativa in molti aspetti diversi della narrazione”.
Qui di seguito trovate un estratto del video:
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento.
Fonte consultata:
Cartoonbrew