Topolino: facciamo chiarezza sulla questione dei diritti del celebre personaggio Disney

Scadono i diritti su Steamboat Willie, ma non su Topolino: è possibile replicare il topo del corto del 1928 ma non le seguenti versioni.

di Artax

Allo scoccare della mezzanotte del primo gennaio 2024, oltre all'avvento dell'anno nuovo tra lenticchie, fuochi d'artificio ed elencazioni di buoni propositi che verranno a cadere nel giro di una settimana, sono caduti anche i diritti di un'opera colossale per la storia dell'animazione mondiale: Steamboat Willie. Pur essendo il terzo cortometraggio d'animazione della serie Mickey Mouse, distribuito dalla Celebrity Productions il 18 novembre 1928, fu il primo corto della serie a venire distribuito, e per questo viene spesso considerato l'esordio ufficiale dei personaggi di Topolino e Minni

L'ingresso nel pubblico dominio del corto animato creato da Ub Iwerks nel 1928 ha significato un momento fondamentale per la Disney Pictures, cioè la perdita del copyright sulla quella che da tutti è considerata la prima immagine di Micky Mouse, ovvero il simbolo stesso della multinazionale dell'intrattenimento. Ciò però non significa che ora Topolino o Michael "Micky" Mouse sia di dominio pubblico, ma che lo sarà solo quella rappresentata negli otto minuti di durata del cortometraggio in bianco e nero.
In sostanza solo il topo muto, dagli occhi uniti, mingherlino è di dominio pubblico, tutte le successive iterazioni del personaggio rimangono protette da copyiright.
 
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Posso usare l'immagine di Mickey Mouse? Sì, ma solo se ha questo aspetto.

Cosa si può invece fare? Si può, per esempio, proiettare Steamboat Willie senza chiedere il permesso alla Disney, oppure lo si può provare a vendere, anche se il video è pubblico sul web quindi avrebbe poco senso. Infine i personaggi, il film e le ambientazioni specifici del corto possono essere utilizzate da chiunque, liberamente, per creare opere originali, fan-works o qualsivoglia tipo di creazione.
Però non ci si può spacciare per la Disney, perché essa ancora detiene il trademark: insomma, qualora qualcuno creasse qualcosa con Steamboat Willie che potrebbe creare confusione, volontaria o meno, sulla provenienza dell'opera, la Disney potrebbe prendere provvedimenti.
 
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Nota di registrazione di Steamboat Willie presente sul Motion Pictures 1912-1939 nella Library Of Congress, dove sono state raccolte tutte le opere audiovisive americane depositate in quegli anni.

Walt Disney si era impuntato per allungare il più possibile la copertura dei diritti sul primo corto del topo più famoso del mondo (e anche primo corto animato ad usare il sonoro sincronizzato).
Steamboat Willie venne registrato il 21 novembre 1928, tre giorni dopo la sua prima proiezione. In quel momento la legge per il copyright copriva le opere per 28 anni dalla data di deposito, con possibilità di estensione di altri 28 anni. Un totale, quindi, di 56 anni. Dopodiché Walt Disney si impuntò per evitare che la sua prima versione di Topolino cadesse in mano alle masse fino al Copyright Act del 1976. Semplificando di molto le differenziazioni dei vari tipi di opere, diciamo che questa estensione della copertura dei diritti estendeva la protezione a 75 anni dalla data di registrazione dei lavori pubblicati dopo il 1 gennaio 1978. Quindi Topolino sarebbe diventato di dominio pubblico nel 2004.
Nel 1998 molte corporazioni e detentori di diritti, tra tutte la famiglia del defunto cantante Sonny Bono e la Disney furono estremamente pressanti nel richiedere una protezione cronologicamente più estesa. Questa "lobby" del copyright, come la definirono alcuni giornalisti, riuscì ad ottenere un prolungamento di 20 anni del Copyright Act, per una copertura totale di 95 anni dalla morte del creatore o creatrice dell'opera. Questa modifica, che venne chiamata "Sonny Bono Copyright Extension Act" da alcuni viene chiamata scherzosamente il "Mickey Mouse Protection Act", per ricordare quanto fosse stato impattante l'intervento della Disney nella modifica alla legge.

E allo scoccare del 2024 anch'essa è arrivata alla fine del suo periodo di validità, liberando una pletora di lavori derivati che hanno fatto il giro del web.

La Disney ha quindi dichiarato che "Dalla prima apparizione di Mickey Mouse nel 1928 nel cortometraggio animato Steamboat Willie, le persone hanno associato il personaggio con le storie Disney, e le sue esperienze e prodotti unici. Questo non cambierà quando cadranno i diritti sul corto. Noi, ovviamente, continueremo a proteggere i diritti che abbiamo sulle versioni più recenti di Topolino e lavoreremo affinché si eviti di creare confusione nei consumatori a causa dell'uso non autorizzato di Topolino e altri nostri personaggi iconici."

Per concludere vi lasciamo alla visione del corto, per chi ancora non avesse avuto modo di vederlo:
 

Fonti Consultate:
Cartoon Brew I e II
Smithsonian Magazine

CNN
Motion pictures, 1912-1939 del Library of Congress. Copyright Office

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