Festival di Cannes: 4 corti animati del Museo Ghibli saranno proiettati per la prima volta fuori dal Giappone

In occasione della Palma d'Oro alla carriera che sarà ritirata da Gorō Miyazaki

di Ironic74

Il prestigioso Festival di Cannes il 20 maggio assegnerà, per la prima volta, uno dei loro premi più prestigiosi, la Palma d'Oro alla carriera, allo Studio Ghibli.
Per l'occasione saranno proiettati, per la prima volta fuori dal Giappone, ben 4 corti animati che fino ad ora solo chi aveva visitato il Museo Ghibli a Mitaka poteva aver visto.
Ecco l'annuncio ufficiale:


 




Si tratta dei seguenti corti: Pan-dane to Tamago-hime (Il Signor Pasta e la Principessa Uovo) e  (Boro il bruco) del 2018, la cui realizzazione il documentario della rete nipponica nazionale NHK "Hayao Miyazaki - Never Ending Man" aveva accuratamente filmato.

 

Il primo è il famoso mini sequel di Il Mio Vicino Totoro, con protagonista la piccola Mei. I corti beneficiano, oltre che della regia di Hayao Miyazaki, anche della colonna sonora del mitico Joe Hisaishi.




Il Festival di Cannes è una kermesse cinematografica che ha un lungo rapporto con il cinema d'animazione. Fin dai primi anni trovarono spazio le produzioni di Walt Disney con alcuni cortometraggi (1946) e il lungometraggio  Dumbo (1947). Nel 1953, fu lo stesso Walt Disney in persona a presentare il film Peter Pan sulla Croisette. Dopo una lunga assenza, l'animazione è tornata in forze a far sentire la sua presenza con Shrek (2001) e Shrek 2 (2004), Ghost in the Shell 2: Innocence  (2004), Persepolis (2007), Valzer con Bachir (2008) tutti in concorso.  La Tortue Rouge (The Red Tourtle), la prima coproduzione estera dello Studio Ghibli, diretto dal pluripremiato regista Michael Dudok De Wit, di cui è produttore artistico Isao Takahata, fu presentato in anteprima ufficiale al Festival nel 2016 nella prestigiosa sezione Un Certain Regard.

Fonte:
Festival-cannes.com

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