Cold Blue, Hot Red: prime impressioni per il conturbante seinen Planet Manga
Uomo o donna? Non è importante, ciò che conta per Arata Tomoyama è solo soddisfare la sua curiosità
di Arashi84
"Sembra che dovrò affrontare la mia quotidianità sfidando costantemente la morte"
Cosa succede quando un curioso cronico s'imbatte nel più assurdo dei misteri della scuola? E se quel mistero fosse una persona in carne e ossa?
Cold Blue, Hot Red, nuovo seinen proposto da Planet Manga, nasce nel 2021 dalla mano di tomomi, e conta a oggi 5 volumi in corso.
Cold Blue, Hot Red, nuovo seinen proposto da Planet Manga, nasce nel 2021 dalla mano di tomomi, e conta a oggi 5 volumi in corso.
Mihaya Hayami è una creatura enigmatica che nasconde segreti e intesse misteri. Arata Tomoyama, invece, è un ragazzo curioso, troppo curioso, quasi fosse una malattia, e ama risolvere enigmi e svelare misteri. Cosa potrebbe mai succedere se i due si innamorassero? Ossessione e passione si intrecciano in questa storia d’amore intensa e oscura.
La premessa da cui parte la storia è abbastanza particolare: abbiamo infatti un protagonista, Arata Tomoyama, che vive costantemente inseguendo la soddisfazione della sua curiosità, basti pensare che ha cambiato scuola solo per capire cosa prova uno studente che si trasferisce in un nuovo istituto. Abbastanza assurdo, ma non è da meno l'enigmatico Mihaya Hayami, un senpai (userò il maschile per scelta personale) di cui nessuno sa nulla, ma nulla davvero, nemmeno se sia uomo o donna. Hayami indossa sia la gonna che i pantaloni, ha un corpo esile e un viso delicato come quello di una ragazza ma sembra possedere anche una certa virilità tutta maschile. Pare che l'intera scuola non si faccia troppe domande e accetti Hayami come "una bella presenza", indipendentemente dal suo sesso. Tomoyama però non ci sta, la sua curiosità lo spinge con violenza verso questa persona che è letteralmente diventata uno dei misteri della scuola.
Dal canto suo, Hayami apprezza la forte attrazione del kohai e non perde occasione per stuzzicarlo, provocarlo pesantemente con il corpo e con degli atteggiamenti che lasciano poco all'immaginazione. Immediatamente intrappolato nella rete del desiderio che Hayami gli provoca, Tomoyama sembra una belva in calore, che a fatica trattiene i suoi istinti, poiché la scommessa proposta dal senpai prevede di trattenere il desiderio finché non arriverà al diploma. Solo se le condizioni saranno rispettate, sarà pronto a svelargli tutto di sé.
Cold Blue, Hot Red si propone come un manga dalla forte componente psicologica, d'altronde è immediatamente chiaro che Hayami e Tomoyama siano due persone "bizzarre" la cui vera natura è contorta e complessa. Questo vale in particolar modo per il senpai, che sfuggente come un gatto detta i tempi e i modi dell'interazione con il kohai.
Questo primo volume ci mostra una personalità frammentata e disturbata ma che sembra nascondere molto altro nel suo intimo più profondo. Allo stesso modo Tomoyama ha dei tratti ossessivo compulsivi che esplodono totalmente dopo l'incontro con il più famoso dei misteri della scuola.
Le interazioni tra i due passano da (pochi) attimi di normalità a (molti) picchi di disturbo, con un esplicito desiderio sessuale alimentato e immediatamente dopo soffocato. Se da una parte il tutto potrebbe essere interessante, dall'altra abbiamo un eccesso nelle azioni e nell'espressività dei personaggi, che al momento sembrano più voler creare un'atmosfera pruriginosa che non psicologica.
Sesso e psiche sono praticamente inseparabili ma il volume 1 di Cold Blue, Hot Red gioca un po' troppo sugli eccessi e sull'intento di eccitare il lettore, rendendo non totalmente credibile il concetto di "psicologico".
I disegni di tomomi sono molto particolari: un po' grezzi, un po' disturbanti, molto sporchi, ma proprio per questo molto in sintonia con l'atmosfera della storia e dei suoi personaggi. Non particolarmente dettagliato, il disegno si concentra sulle espressioni esagerate dei protagonisti, in particolare di Hayami, spesso ripreso in pose ambigue e provocatorie che lasciano perennemente il dubbio sul suo sesso. Stesso dicasi per le sue espressioni facciali, conturbanti ma anche inquietanti in virtù dei grandi occhi nerissimi.
Anche sul suo Twitter personale il/la mangaka gioca con l'ambiguità, proponendo affascinanti illustrazioni vedo/non vedo del senpai.
Planet Manga presenta l'opera in formato 13x18, 216 pagine, di cui la prima a colori, e sovraccoperta al prezzo di 7,50 €.
"Conviene cedere al proibito. Soprattutto per il piacere che se ne ricava, giusto?"
Cold Blue, Hot Red si presenta come un manga contorto e potenzialmente complesso, nel quale le personalità dei due protagonisti potrebbero essere scandagliate per bene offrendo un'opera che sappia davvero essere psicologica. Per certi versi ricorda Bentornato, Alice poiché tratta l'ambiguità maschio/femmina e l'eventuale superamento di un concetto binario. Il rischio è però che si fermi alla superficie e che utilizzi un tale espediente solo per solleticare gli istinti di Tomoyama, e insieme a lui, anche quelli del lettore. Il volume si legge comunque scorrevolmente e la curiosità nei confronti di Hayami non fa altro che aumentare. Le sue provocazioni forse hanno sul lettore lo stesso effetto che hanno su Tomoyama, che perso in questo mistero, vorrebbe svelarlo, anche con la forza, per poterlo conoscere in ogni sua minima parte.
Cold Blue, Hot Red 1
Mihaya Hayami è una creatura enigmatica che nasconde segreti e intesse misteri. Arata Tomoyama, invece, è un ragazzo curioso, troppo curioso, quasi fosse una malattia, e ama risolvere enigmi e svelare misteri. Cosa potrebbe mai succedere se i due si innamorassero? Ossessione e passione si intrecciano in questa storia d’amore intensa e oscura.
Data pubblicazione: 18/07/2024
Prezzo: 7,50 €
Prezzo: 7,50 €
Totale voti: 2 2 2
Altri Voti
| Titolo | Prezzo | Casa editrice |
|---|---|---|
| Cold Blue, Hot Red 1 | € 7.50 | Panini Comics |
| Cold Blue, Hot Red 2 | € 7.50 | Panini Comics |
| Cold Blue, Hot Red 3 | € 7.50 | Panini Comics |
| Cold Blue, Hot Red 4 | € 7.50 | Panini Comics |
Arashi84
Difficile da inquadrare da questo primo numero, non si capisce se vuol (o meglio, se può) essere uno psicologico o se semplicemente vuol solo essere pruriginoso con tutti i suoi eccessi, sia di disegno che di caratterizzazione. Di certo però incuriosisce.
25/07/2024