Disney Epic Mickey: Rebrushed - Recensione del remake del gioco Disney

Aiuta Topolino e Oswald a salvare Rifiutolandia

di PokeNew

Originariamente uscito nel 2010 in esclusiva per Nintendo Wii, Disney Epic Mickey, diretto all'epoca da Warren Spector (creatore di System Shock e Deus Ex). L'idea del gioco nacque dal fatto che in quegli anni Disney dopo un lungo processo giudiziario aveva da poco riottenuto i diritti di Oswald il coniglio fortunato, primo personaggio creato da Walt Disney e Ub Iwerks. L'intento era quello di omaggiare le origini dello studio inserendo personaggi apparsi nei primi cortometraggi e lungometraggi Disney. Il titolo con protagonista Topolino riscosse un certo successo e ne venne prodotto un sequel che purtroppo venne accolto negativamente. Dopo ben 14 anni il primo capitolo fa il suo ritorno su console di attuale generazione grazie a Disney Epic Mickey: Rebrushed, remake pubblicato in questo caso da THQ Nordic e realizzato dal team di Purple Lamp. Un ritorno atteso da un numero considerevole di videogiocatori, ma l'attesa sarà valsa realmente la pena? Scopriamolo nel corso di questa recensione.
 
Disney Epic Mickey: Rebrushed

La storia del titolo si apre nel bel mezzo di una notte in cui Topolino viene svegliato e attratto da uno specchio particolare, il quale scopre essere uno specchio magico collegato al laboratorio del saggio e potente mago Yen Sid. Qui l'attenzione del nostro eroe viene richiamata da un plastico creato dal mago che raffigura un mondo di fantasia. Topolino decide di voler dare un tocco personale all'opera utilizzando il pennello magico che trova sul tavolo, ma maldestramente lascia cadere pittura e solvente sul plastico, dando così vita ad una creatura fatta di inchiostro che tenta di risucchiarlo in quel mondo. Fuggito per miracolo da quella creatura, il nostro Topolino prosegue le sue giornate come se nulla fosse. Questo finché un giorno non viene risucchiato da quella stessa creatura. Una volta ripreso conoscenza si ritrova a Rifiutolandia, un mondo dove finiscono tutti i personaggi dei cartoni animati dimenticati, dove farà la conoscenza di diversi personaggi, tra cui per l'appunto Oswald. A causa sua Rifiutolandia è stata conquistata da Macchia Nera e dai suoi sottoposti, i Macchiaioli e toccherà proprio a lui dover rimediare al problema che ha causato.
 
Disney Epic Mickey: Rebrushed

L'obbiettivo finale di Disney Epic Mickey: Rebrushed come già detto è quello di salvare Rifiutolandia. Armato di pittura e solvente Topolino dovrà quindi affrontare i Macchiaioli. Tuttavia a seconda dell'approccio che sceglieremo di utilizzare ci saranno delle nette differenze. Infatti ci saranno momenti in cui ci verrà chiesto se utilizzare la pittura o il solvente ed in base a questa scelta potremo accedere a due finali differenti, rispettivamente il good ending e il bad ending. In ogni caso nel corso della sua avventura Topolino incontrerà tanti altri personaggi oltre ad Oswald, come Ortensia, Pietro Gambadilegno, Orazio, Clarabella e persino personaggi tratti da bozzetti preparatori mai utilizzati come Capitan Uncino, il suo nostromo Spugna e il resto della sua ciurma di pirati. Questi sono solo alcuni dei personaggi che incontrerete nel corso dell'avventura, ma lasciamo a voi il piacere di conoscerli. Per quanto riguarda l'impianto videoludico, il gioco è essenzialmente un action adventure con elementi platform. In ogni livello, oltre a dover affrontare come già detto in precedenza i Macchiaioli, dovremo risolvere anche dei puzzle ambientali, sfruttando come sempre pittura e solvente. Ma non aspettatevi picchi incredibili da questo punto di vista, dal momento che questi puzzle spesso richiedono semplicemente di ricreare o cancellare uno o più elmenti di gioco, come ad esempio muri, porte o piattaforme. Anche il combat system è piuttosto semplice, infatti basta puntare il nostro pennello verso i nemici e utilizzare la pittura o il solvente per attaccarli. Utilizzando la pittura non sconfiggeremo i nemici ma bensi li renderemo nostri alleati, anche se questa cosa non funziona con tutti i nemici, ma in quel caso basterà utilizzare il solvente per riuscire a sconfiggerli. Da segnalare la possibilità su PS5 (la versione da noi giocata) di utilizzare i sensori di movimento del Dualsense per puntare il pennello verso la direzione che vogliamo, proprio come accadeva su Wii.

Ma quindi quali sono le differenze rispetto all'originale? Le maggiori differenze le troviamo sul lato platform, sensibilmente migliorato rispetto all'originale grazie all'introduzione di vari movimenti come la corsa, il dash, l'attacco in salto che ci consente anche di estendere il salto per raggiungere punti troppo elevati e l'attacco in schianto. Per quanto possano sembrare aggiunte di poco conto per alcuni, vi possiamo assicurare che in realtà cambiano di molto la godibilità del titolo, rendendolo più veloce ed immediato. I vari livelli si dividono poi tra fasi 3D che sono la parte principale del gioco e fasi 2,5D che fungono da veri e propri intermezzi tra un mondo e l'altro. Questi ultimi sono riadattamenti di diversi classici: "Topolino e il fagiolo magico", "Steamboat Willie", "Fantasia", "La bella addormentata nel bosco", "Plutopia", "Gli Alpinisti", "Topolino e lo scienzato pazzo", "Trolley Troubles", "Great Guns" e tanti altri. In ogni mondo è possibile completare missioni secondarie che ci verranno assegnate dagli abitanti di Rifiutolandia. Ovviamente come ogni platform che si rispetta non potevano mancare i collezionabili, rappresentati in questo caso principalmente da spille di vario tipo e bozzetti. Ci sono le spille d'oro, d'argento e di bronzo che si ottengono tramite i forzieri che si possono trovare nei livelli, mentre ci sono delle spille speciali che si ottengono completando varie missioni e affrontando i boss. Anche i bozzetti si possono trovare nei livelli e mostrano interessanti retroscena sullo sviluppo del gioco. Insomma in generale i contenuti non mancano di certo e non ci si annoia. Forse l'unica critica che si può muovere al gioco è il fatto che, così come l'originale, ancora oggi rimane un titolo un po' troppo lineare e guidato.
 
Disney Epic Mickey: Rebrushed

Passando invece al comparto tecnico di Disney Epic Mickey: Rebrushed, appare fin da subito evidente il salto in avanti notevole dal punto di vista grafico rispetto all'originale per Wii, come era lecito aspettarsi d'altronde trattandosi di un gioco di 14 anni fa. Il team di Purple Lamp ha svolto un lavoro di rimasterizzazione davvero di alto livello, rifacendo da zero ogni elmento di gioco, riuscendo al contempo a mantenere la fedeltà con l'originale. Artisticamente poi è una vera meraviglia, soprattutto nelle fasi 2D che riprendono in maniera fedele lo stile dei film e dei cortometraggi a cui sono ispirati. Anche la colonna sonora è stata riarrangiata in maniera sublime, con diverse tracce musicali ispirate ai classici Disney. Tuttavia vi dobbiamo segnalare che nel corso del gioco siamo incappati in diversi bug relativi alla colonna sonora, con alcune tracce che non sempre sono ascoltabili in alcune aree. Non è un problema così grave, ma ci auguriamo che venga risolto quanto prima. Tralasciando questo piccolo problema, nel complesso si nota l'impegno degli sviluppatori e il lavoro svolto in ogni aspetto del gioco è davvero encomiabile.
 
GIUDIZIO FINALE
Tirando le somme quindi Disney Epic Mickey: Rebrushed è un operazione che riteniamo assolutamente promossa per quel che ci riguarda. Il team di Purple Lamp ha svolto un ottimo lavoro nel riadattare il titolo originale alle console di attuale generazione, introducendo diverse migliorie al gameplay, grazie soprattutto all'introduzione di nuove meccaniche che sono riuscite a migliorare la godibilità del titolo. Forse l'unico difetto è il fatto che rimane ancora oggi un gioco un po' troppo lineare e guidato, proprio come l'originale, ma chiaramente non potevamo aspettarci diversamente essendo un remake. Anche dal punto di vista tecnico è stato svolto un ottimo lavoro, riuscendo a ridare lustro ad un gioco che già all'epoca sotto il piano artistico era una meraviglia e lo è ancora oggi. Senza dimenticare la splendida colonna sonora, con diverse tracce ispirate ai classici Disney, che purtroppo non sempre sono ascoltabili in alcune aree del gioco a causa di vari bug relativi all'audio, ma ci auguriamo che questi problemi verranno risolti quanto prima. Nel complesso quindi l'acquisto è consigliato, soprattutto se siete fan della Disney. 


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