Ancora Matsumoto: Gun Frontier - prime impressioni

di Tacchan

Gun Frontier è l’ennesima serie tratta da un manga di Matsumoto, l’ennesima che vede tra i suoi protagonisti Harlock e Tochiro. Le cose sono tuttavia molto diverse e viene lasciata l’ambientazione fantascientifica per introdurre i personaggi all’interno del Far West americano. Se pensate che si tratti di un espediente commerciale vi sbagliate: la serie TV è in realtà tratta da un vecchio manga di Matsumoto, il primo dove appaiono Harlock e Tochiro. Penso questo sia da solo un buon motivo, se amate l'autore, di vederlo.

Il risultato l’ho trovato tuttavia un po’ difficile da digerire. Prima di tutto faccio fatica a inquadrare i protagonisti all’interno della nuova ambientazione. Ho impressioni che in qualche modo li limiti, ma capisco che questo potrebbe semplicemente essere un mio problema. In secondo luogo trovo la narrazione un po’ troppo lenta e ripetitiva. Forse una serie TV è un po’ troppo lunga per le tematiche offerte e meglio sarebbe stata una serie OAV di 5-6 episodi. Ritengo inoltre che l’espediente che muove gli ingranaggi della trama non sia troppo interessante, ma probabilmente anche questa è un’opinione molto soggettiva.

Dal punto di vista tecnico la serie è nella norma. Il character design è fedele a quello del mangaka, le animazioni fanno semplicemente il loro dovere e le musiche non si fanno particolarmente notare.

Per la trama… beh, vi basti sapere che nel Far West sembrano esserci dei Samurai.

Dove? Beh… questo lo scoprirete vedendo l’anime ;-)


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