NaziVegan Heidi: il disegnatore Boban Pesov ci parla del fumetto e delle relative polemiche
Abbiamo intervistato per voi Boban Pesov in occasione del B-Geek 2017
di Smooth Criminal
AnimeClick.it: Chi è Boban Pesov, presentati per chi non dovesse conoscerti.
Boban Pesov: Io sono Boban Pesov, youtuber, illustratore, fumettista, ormai la gente mi conosce sul web tramite il mio canale Youtube dove faccio vignette satiriche, esperimenti e tecniche di disegno, “Spermini alla riscossa”, e tante cose divertenti… E recentemente mi sono cimentato nel mondo del fumetto e adesso è un buon inizio col nuovo fumetto, quindi diciamo che questo faccio ora come ora.
AC: Prima di parlare del fumetto parliamo del web, tu diffondi le tue opere tramite il web, in particolare su Youtube, credi che sia il metodo più diretto per arrivare al pubblico di oggi?
BP: Sì, decisamente. Ora come ora penso che il web sia il miglior mezzo per farsi conoscere, per poter arrivare al grande pubblico e lasciare un’impronta, per poter essere ricordati o anche dimenticati, perché il web è rischioso in certi casi. Però comunque è il trampolino di lancio giusto per poter arrivare al grande pubblico, questo è poco ma sicuro.
AC: Nel tuo stile di disegno si possono notare influenze sia dallo stile americano che dallo stile giapponese, quale stile di disegno ti piace di più e a quale ti ispiri maggiormente?
BP: In realtà non ho mai avuto uno stile prediletto, sono molto eclettico su questo discorso, diciamo che da ragazzino disegnavo tanti manga perché guardavo tanti anime e leggevo diversi manga. Poi crescendo, pian piano si sviluppano diverse altre conoscenze e giustamente la tecnica migliora o peggiora in certi casi, e si arriva a modellare uno stile e a farlo diventare tuo. Questo è il mio percorso, non ho proprio uno stile preciso a cui mi ispiro.
AC: Il fumetto Nazi Vegan Heidi è nato da una collaborazione tra te e Don Alemanno. Come vi è venuto in mente di creare una storia del genere con protagonista un personaggio popolare come Heidi?
BP: Noi l’abbiamo devastata, l’abbiamo distrutta, stiamo distruggendo l’infanzia di tantissime generazioni, dai nostri genitori alle nuove, le stiamo distruggendo con questo fumetto dissacrante, satirico e ironico nei confronti dell’estremismo. Attenzione, non è un fumetto contro i vegani, ma contro gli estremismi, tra i tanti che ci sono oggi nel web ci sono anche i “nazi vegani”, che sono praticamente i vegani agguerriti, quelli pronti a distruggerci pur di far valere la loro idea, che giusta o sbagliata sia non ha importanza, ma è proprio il metodo con cui ci si approccia davanti alla comunità ecco. Si poteva fare anche Heidi nazi femminista, cioè non ha importanza, noi abbiamo parlato degli estremismi. L’idea è nata grazie al nostro editore Magic Press che voleva fare un fumetto su Heidi, Don Alemanno si è proposto per fare un fumetto parodico su Heidi e farla diventare nazi vegana, e da lì mi hanno contattato per fare i disegni e studiare insieme a Don Alemanno il soggetto ed è venuto fuori questo fumetto. Per adesso il pubblico sta reagendo bene, però non si sa mai.
AC: Non temete ripercussioni legali per via del copyright dato che il personaggio è sostanzialmente graficamente lo stesso?
BP: Allora, ci sono due cose, la prima è che i diritti della storia di Heidi originale sono decaduti, non esistono, perché ormai sono passati 70 o 80 anni dalla scomparsa dell’autrice originale, e non avendo successori che potessero ereditare i diritti del libro, automaticamente non esistono, è un bene della comunità. Cioè praticamente chiunque può utilizzare Heidi e farci cosa vuole, un po’ come “Il piccolo principe” o “Dracula” di Bram Stoker. Non ci sono dei diritti veri e propri, puoi crearti la tua storia ed elaborarla. Per quanto riguarda lo stile di disegno simile a Miyazaki, è un po’ come dire a Zerocalcare perché fa Kenshiro o la donna pollo di Lupo Alberto… Eppure sono personaggi sotto copyright, ma lui li realizza, perché ne fa una parodia. Anche noi facciamo una sorta di parodia per cui penso che non debbano esserci problemi.
AC: Quali sono i tuoi progetti futuri? Hai già in mente una nuova storia o nuovi personaggi?
BP: Sì, oltre a proseguire col canale Youtube e cercare di ravvivarlo perché negli ultimi due mesi sono sparito da Youtube a causa del lavoro di Nazi Vegan Heidi, lavoreremo sul secondo volume, e abbiamo un progetto in mente col mio editore e ci stiamo lavorando, però è ancora un segreto.
AC: Ringraziamo Boban Pesov per quest’intervista, un saluto speciale per AnimeClick.it?
BP: Ciao AnimeClick, vi adoro e vi abbraccio anche se non vi conosco tutti, grazie per l’intervista e alla prossima!