Il matrimonio tra una giapponese e un italiano in anime per uno spot giapponese
Una ditta storica di miso sceglie l'Italia come sfondo per un suo spot
di Hachi194
La storia infatti mostra la ritrosia di un genitore nipponico di fronte alla volontà della figlia di sposare uno straniero e alla fine il miso sarà sfruttato come ponte tra le due culture. Divertente è sentire qualche parola in italiano in questo spot che ora vi mostriamo.
Questo spot non è che l'ultimo di una serie di corti animati che, raccontando piccole storie familiari, pubblicizzano i prodotti della Marukome. L'azienda fu fondata nel 1854, nella prefettura di Nagano, da Tamiemon Aoki che si appassionò al miso già in tenera età, crescendo nei campi di riso e di soia della sua famiglia e diventando presto un vero esperto.
Tamiemon trasmise la sua conoscenza, passione e ricette a base di miso a suo figlio, Sataro Aoki. La piccola azienda iniziò a commercializzare i suoi prodotti su larga scala a Tokyo nel 1923, in concomitanza con il devastante terremoto di quell'anno.
La compagnia è stata tramandata di padre in figlio per altre tre generazioni, crescendo di volta in volta e infine approdando alla proprietà dell'attuale presidente, Tokio Aoki. Fu il padre di Tokio a ribattezzare la compagnia da "Aoki Miso e Soy Sauce" a "Marukome" e nel 1982 a mettere in commercio la prima pasta di miso del Giappone contenente il dashi, denominato Ryoutei-no-Aji che è appunto il protagonista di queste pubblicità.
Fonte consultata:
Marukome