Il primo problema degli anime? Mancanza di direttori dell'animazione

Secondo Shin Itagaki (Berserk) servirebbero più direttori dell'animazione per prodotti di qualità

di Kisukeurahara99

In un articolo pubblicato per Web Anime Style il 17 gennaio, Shin Itagaki, regista di Berserk (2016) e Ulysses: Jeanne d'Arc and the Alchemist Knight, ha scritto le sue perplessità riguardo all'industria dell'animazione in questo periodo. Si è soffermato in particolare sul problema della carenza di direttori dell'animazione, che ritiene essere una crisi ancora maggiore della carenza di animatori veri e propri. In un periodo in cui l'industria d'animazione giapponese, infatti, sforna centinaia di prodotti ogni anno, non c'è materialmente il tempo per formare come si deve i gruppi di giovani animatori; ecco perché il direttore si ritrova un più pesante fardello sulle proprie spalle ed una maggiore responsabilità. 

Il compito di un direttore dell'animazione è quello di supervisionare i key-frame disegnati dagli animatori e, all'occorrenza, correggere e dare consigli. Poiché il loro ruolo è determinante per un buon lavoro e per la coerenza tra le varie animazioni, sono altamente richiesti in tutti gli studi.



Itagaki spiega: "Oggigiorno è normale che il direttore di un episodio (enshutsu) ed il direttore dell'animazione ridisegnino l'80-90% delle animazioni chiave commissionate". 
Il regista informa anche che, giusto il giorno prima della stesura dell'articolo, è stato contattato due volte perché collaborasse ad una produzione in qualità di direttore dell'animazione. Inoltre svela che, nella produzione di Ulysses, a causa di necessità contingenti, gli è capitato di ricoprire il ruolo di direttore dell'animazione, il tutto senza alcun credito. 

Secondo Itagaki, quando si verifica il flop di un prodotto si rintraccia la causa non tanto nella negligenza degli assistenti alla produzione, né perché le storyboard sono state consegnate in ritardo, bensì nella "perdita" di un direttore dell'animazione, acquisito da una compagnia più grande. Questa è la guerra per i direttori all'animazione, spiega il regista, che fa sì che i piccoli e medi studi, privati di una tale figura, lascino i loro lavori mediocri come sono.


Fonte consultata:
Anime News Network

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